L'intervista

Lupi in provincia di Mantova: quanti sono e dove si trovano

Il comandante della Polizia Provinciale Cristiano Colli fa il punto della situazione dopo la vicenda dell'asina sbranata a Canicossa di Marcaria

Lupi in provincia di Mantova: quanti sono e dove si trovano
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Dopo la drammatica vicenda dell'asina sbranata dai lupi in un'azienda agricola di Canicossa di Marcaria, il comandante della Polizia Provinciale Cristiano Colli, ente che si occupa della gestione della fauna selvatica nel Mantovano, ha fatto il punto sulla presenza dei lupi nel nostro territorio, riportando alcuni dati sul numero di esemplari e sulle zone dove maggiormente si aggirano.

Asina sbranata dai lupi a Canicossa: "Responsi tra un paio di settimane"

In primo luogo, il comandante Cristiano Colli ha voluto aggiornare sullo stato delle indagini riguardo l'asina sbranata nell'azienda agricola di Tiziano Rossi a Canicossa nella mattinata di domenica scorsa, 12 novembre 2023.

"Dopo la segnalazione dell'agricoltore, siamo intervenuti sul posto per tutti i riscontri del caso - ci ha dichiarato il comandante della Polizia Provinciale - Abbiamo eseguito accertamenti salivari e rilievi biometrici, ma il responso finale arriverà tra circa 15/20 giorni. Dubbi però non sembrano esserci perché sul luogo abbiamo repertato alcune impronte dei lupi".

Lupi nel Mantovano: quanti sono e dove si trovano

In attesa delle conferme ufficiali, tuttavia, il comandante Colli ha sottolineato che, da inizio 2023, sono stati svariati e numerosi gli avvistamenti di lupi nel territorio della provincia di Mantova.

"Come Polizia Provinciale abbiamo in atto un'attività di monitoraggio del territorio costante attraverso fototrappole, voluta anche da un progetto di Regione Lombardia che riguarda varie province - ci dice il comandante Colli - I dati ufficiali sul numero totale di esemplari di lupi presenti nel Mantovano arriveranno però da metà del prossimo anno.

Il comandante della Polizia Provinciale Cristiano Colli

Nonostante ciò - aggiunge - da inizio anno, in base sia alle comunicazioni dei cittadini, sia ai controlli di polizia, ci sono state una trentina di segnalazioni relative al passaggio di lupi in provincia di Mantova. In particolare, sono stati avvistati nella zona collinare dell'alto Mantovano, nell'arco del fiume Oglio e in alcune aree dell'alto Po".

Il caso dell'asina sbranata a Canicossa riguarda però l'unica vicenda di attacchi di lupi al bestiame avvenuta nel nostro territorio.

"Avvistamenti di lupi nel Mantovano sono avvenuti da inizio anno, ma è proprio in questi ultimi mesi che si sono intensificate le segnalazioni - ci sottolinea il comandante Colli - Quanto accaduto a Canicossa domenica scorsa, però, riguarda l'unico evento nella nostra provincia di attacco di lupi al bestiame".

Il 19 dicembre ci sarà un incontro conoscitivo sul lupo a Mantova

Il comandante della Polizia Provinciale ci tiene infine a ribadire che il lupo è un predatore opportunista e intelligente che non riconosce l’uomo come possibile preda ma lo identifica come una minaccia da cui allontanarsi il più rapidamente possibile: non rientra nella sua strategia attaccare obiettivi difficili e pericolosi come gli esseri umani.

"Oltre a proseguire con accuratezza le attività di monitoraggio del territorio - conclude il comandante - il prossimo 19 dicembre 2023, nella sala del Conservatorio di Mantova, abbiamo deciso di organizzare, in comune accordo con Regione Lombardia, un apposito seminario di illustrazione delle dinamiche del lupo in pianura e più in generale sulle problematiche dovute alla sua presenza e alle modalità di approccio. Durante l'evento - di cui sarà diramata una più precisa comunicazione nei prossimi giorni - sarà anche ospitato un esperto nazionale di fauna selvatica che sarà incaricato da Regione Lombardia".

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