Ricordare le vittime della Shoah

Giornata della Memoria 2024, gli eventi organizzati a Mantova e provincia

Le iniziative in programma nel capoluogo mantovano e nei Comuni di Gonzaga, Marmirolo e San Giorgio Bigarello

Giornata della Memoria 2024, gli eventi organizzati a Mantova e provincia
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Il prossimo sabato, 27 gennaio 2024, si terrà la Giornata della Memoria, ricorrenza volta a ricordare le vittime della Shoah durante la Seconda Guerra Mondiale, coincidente con la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz. A Mantova e provincia, per l'occasione, saranno organizzate diverse iniziative per commemorare tutte le persone che hanno perso la vita nello sterminio del popolo ebraico da parte dei nazisti.

Giornata della Memoria 2024, gli eventi a Mantova

Nella mattinata di oggi, mercoledì 24 gennaio 2024, nella sede del Municipio di Mantova in via Roma, sono stati presentati gli eventi organizzati dal Conservatorio "Lucio Campiani" e dal Liceo Musicale "Isabella d'Este" che verranno realizzati in occasione della Giornata della Memoria 2024.

Il programma è stato reso noto dal presidente del Consiglio Comunale di Mantova, Massimo Allegretti, dal vice Prefetto, Giorgio Spezzaferri, dal Presidente del Conservatorio, Giordano Fermi, dal presidente della Comunità Ebraica e presidente della Fondazione Franchetti, Aldo Norsa, dalla docente referente della Giornata della Memoria, Giovanna Maresta, dal maestro direttore musicale, Romano Adami, dalla dirigente del Liceo Musicale "Isabella d'Este", Fabiana Bonfà, dal consigliere provinciale, Mattia Di Vito e dalla direttrice dei Musei Civici del Comune di Mantova, Francesca Ferrari.

Sebbene il 27 gennaio rappresenti la data dell'abbattimento dei cancelli del campo di concentramento di Auschwitz, quest’anno il comitato organizzatore delle iniziative per la Giornata della Memoria ha deciso di tenere le celebrazioni il giorno prima e cioè venerdì 26 gennaio 2024.

“Oggi si ricorda uno dei momenti più bui della storia – ha dichiarato il presidente del Consiglio Comunale Allegretti - Un crimine unico nella storia contemporanea. La pianificazione giuridico, amministrativa, al fine di sterminare un intero popolo con la più moderna tecnica industriale del tempo. Un nuovo termine sarà coniato per descrivere questa mostruosità: genocidio. Ogni uomo, ancora di più ogni europeo, oggi deve ricordare questo sfregio all’umanità intera”.

A Mantova, infatti, la giornata inizierà alle 10 all’Auditorium “Claudio Monteverdi” del Conservatorio “Campiani” in via della Conciliazione 33 con l’introduzione musicale a cura del professor Stefano Carlini. Le melodie ebraiche di Joseph Joachim (1831-1907) saranno suonate da Yulia Kovina (viola) e Andrea Squadrito (pianoforte). Subito dopo ci sarà l’intervento del Prefetto di Mantova Gerlando Iorio e la consegna delle Medaglie d’Onore agli insigniti.

Inoltre, è in programma il convegno che sarà introdotto dal presidente del Consiglio Comunale Allegretti, seguito dagli interventi del presidente della Provincia di Mantova Carlo Bottani, dalla prolusione di Enrico Mottinelli sul tema “Il cammino della Memoria” e dalla conclusione del sindaco di Mantova Mattia Palazzi.

Le iniziative riprenderanno alle 15 alla Sinagoga “Norsa”, in via Govi 13, con il ricordo dei cittadini ebrei mantovani deportati nei campi di sterminio.

Alle 16, infine, il ritrovo è al binario 1 della stazione ferroviaria, in piazza don Leoni 14, con la commemorazione del Porrajmos, la persecuzione su base razziale subita dai sinti e dai rom durante il Nazismo.

“Come ogni anno la data del 27 gennaio, giorno della Memoria – hanno scritto il presidente del “Campiani” Fermi e il direttore maestro Pugnaloni nella presentazione dell’opuscolo che raccoglie gli eventi del Conservatorio e del Liceo - ci invita a ricordare i tragici eventi legati alla persecuzione ed allo spietato sterminio di milioni di innocenti. Anche quest’anno il Conservatorio ed il Liceo, nella consapevolezza che è fondamentale non dimenticare, organizzano una serie di commemorazioni che hanno come scopo principale quello di avvicinare i giovani alla conoscenza ed alla documentazione di un periodo storico di impressionante tragicità e disumanità del quale è obbligo mantenere viva la memoria nelle giovani generazioni”.

Il programma integrale di tutti gli eventi in programma si può consultare alla pagina web del Conservatorio di Mantova.

Le iniziative in provincia di Mantova

Anche in altri Comuni della provincia di Mantova la Giornata della Memoria sarà segnata da importanti iniziative. A Marmirolo, ad esempio, domenica 28 gennaio 2024, dalle 17,30, presso la Sala Consiliare, l'Associazione culturale l’Orfeo e il Comune di Marmirolo propongono le letture, accompagnate dalla musica di un pianoforte, tratte dai racconti di Liliana Segre e di Sophie e Hans Scholl.

L’indifferenza e il suo opposto”, questo il titolo dello spettacolo proposto per la Giornata della Memoria per la commemorazione delle vittime dell’Olocausto e che risuona come un invito a non voltarsi mai dall’altra parte di fronte a discriminazioni e ingiustizie. Ieri come oggi. Oggi come domani.

“Viviamo in una società sempre più schizofrenica, che dimentica anche solo quello che è avvenuto ieri - afferma l’Assessore alla Cultura del Comune di Marmirolo, Massimiliano Boschini - Gli aggiornamenti di stato, i like e le stories favoriscono certi comportamenti che prosperano sull’ego e sulla vanagloria personale. Paradossalmente, di ritorno, viviamo in un contesto dove sempre più regna l’indifferenza. Si esaltano le stupidaggini e si minimizzano le questioni di sostanza. Sono felice che l’Associazione Culturale 'L'Orfeo' dedichi a questo tema lo spettacolo proposto a Marmirolo in occasione del Giorno della Memoria, perché talvolta non basta solo indignarsi, ma è necessario agire e reagire".


A Gonzaga, invece, teatro, cinema e letture rivolge alla cittadinanza e alle scuole il programma di iniziative promosse dal Comune in occasione della Giornata della Memoria.

Il primo appuntamento è per venerdì 26 gennaio alle 21 in teatro con lo spettacolo "A menadito", performance letteraria interattiva dedicata ai libri Fahrenheit 451, di Ray Bradbury, opera sulla censura e sulla distruzione, e "Ogni cosa è illuminata", storia di un ebreo in fuga, di Jonathan Safran Foer. La partecipazione è gratuita.

Domenica 28 gennaio alle 21 e lunedì 29 gennaio alle 15 in teatro viene proiettato il film "L'ultima volta che siamo stati bambini", esordio alla regia di Claudio Bisio, pellicola ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale che racconta di tre bambini che cercano di salvare l'amico ebreo, scomparso. Il film è inserito nella rassegna cinematografica realizzata dall’associazione Esterno Notte, con il patrocinio del Comune.

In Biblioteca è possibile consultare lo scaffale tematico "10 letture per il Giorno della Memoria", con i consigli di lettura a cura del personale bibliotecario.

Nell'ambito del Piano per il Diritto allo Studio, gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Gonzaga potranno assistere alle performance teatrali "Via degli Uccelli 78" con Teatro dell'Orsa, per le scuole primaria e secondaria di primo grado, e "A Menadito” con Teatro Magro, per la scuola secondaria di primo grado.


Anche il Comune di San Giorgio Bigarello, in collaborazione con l'IC San Giorgio e la Biblioteca Comunale, ha stilato un programma ricco di eventi per la Giornata della Memoria 2024.

Nella giornata di ieri, martedì 23 gennaio 2024, si è svolta la posa delle pietre di inciampo in memoria di Chiarino Pizzoli e di Giuseppe Furoni. La prima è avvenuta sulla ciclabile Stradella–Gazzo all’altezza della Corte Aurecchio alla presenza delle autorità e della classe 5^ della scuola primaria Cristina Trivulzio di Belgiojoso di Gazzo. La seconda nel Centro Culturale in via Frida Kahlo alla presenza delle autorità e degli alunni della scuola secondaria di primo grado Don Milani.

Oggi, invece, 24 gennaio 2024, all'Auditorium del Centro Culturale si terrà lo spettacolo "Viaggio ad Auschwitz A/R  - Compagnia il Melarancio" che riguarda la storia del lungo cammino che ha ripercorso il viaggio di deportazione di ventisei ebrei catturati in provincia di Cuneo.

Sabato 27 gennaio 2024, infine, nelle sale della Biblioteca del Centro Culturale, Daniele Pizzoli presenta il suo libro sulla vita del nonno, Chiarino Pizzoli, dal titolo "Mio nonno è stato un Imi". Saranno presenti il Sindaco Beniamino Morselli, l’autore del libro e la dott.ssa Livia Calciolari, laureata in lettere classiche e ricercatrice di storia locale e contemporanea.

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