Cosa fare a Mantova e provincia: gli eventi del weekend (9 - 10 marzo 2024)

Gli appuntamenti imperdibili per il prossimo fine settimana a Mantova e provincia: ecco alcune idee per venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 marzo 2024.

Se invece volete fare un giro fuori zona cliccate qui per gli eventi di sabato 9 e domenica 10 marzo 2024 in Lombardia.

Cosa fare a Mantova e provincia: gli eventi del weekend (9 - 10 marzo 2024)

Venerdì 8 marzo 2024

Nel corso della giornata di venerdì 8 marzo 2024 si celebra la Giornata Internazionale della Donna. Tantissimi, per l'occasione, sono gli eventi che saranno organizzati a Mantova e in provincia. In particolare segnaliamo il concerto “Quando la musica è donna” che si svolgerà venerdì sera alle 21,15 al Teatro Bibiena di Mantova e che vedrà come protagonista il quartetto al femminile delle LadieSoprano.

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Nella stessa giornata avrà luogo anche l'inaugurazione della Biennale della Fotografia Femminile di Mantova (BFFmantova). L'evento fotografico, organizzato dall'Associazione La Papessa e curato da Alessia Locatelli, avrà come titolo "Private" e sarà visitabile a Mantova nei prossimi sei fine settimana (sabato e domenica) tra il 9 marzo e il 14 aprile 2024.

Al centro della mostra, tutta caratterizzata da scatti di alcune delle migliori fotografe internazionali, il soggetto proposto è aperto a tutti i linguaggi della fotografia e viene declinato in differenti accezioni. Può essere inteso come riferimento alla vita privata, al tema della privacy nella sua definizione di cosa è pubblico e cosa è privato, nel mondo fisico e nei social network. Si rapporta al concetto di censura, al mondo del web e della condivisione virtuale.

Vi è, inoltre, una visione che identifica il tema del privato in contrapposizione al pubblico, sulla traccia della definizione di Privato “Che non è pubblico, in quanto è riservato a una sola persona o a una ristretta cerchia di persone” (Enc. Treccani). Ed ecco che viene affrontata la questione delle carceri, della privazione di identità, di cultura e linguaggio, nonché il tema attuale della gentrificazione e della scelta in autonomia del ritiro e dell’esclusione dalla società in comunità autogestite.

Ma in provincia di Mantova, come detto, saranno in totale 65 gli eventi organizzati in 23 diversi Comuni del nostro territorio (Rodigo, Gonzaga, Guidizzolo, Viadana, Dosolo, Medole, San Giacomo delle Segnate, Castel d'Ario, Sabbioneta, Canneto sull'Oglio, Goito, Curtatone, Ostiglia, San Giorgio Bigarello, Poggio Rusco, Borgo Virgilio, San Benedetto Po, Mantova, Sermide e Felonica, Marcaria, Solferino, Villimpenta e Suzzara) per ricordare le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, ma anche le discriminazioni e le violenze di cui sono state oggetto.

Per visualizzare il calendario completo, visita la pagina specifica sul sito della Provincia di Mantova. Le iniziative sono iniziate da venerdì 1° marzo e termineranno il prossimo 5 aprile 2024.

La Provincia di Mantova, per l'8 marzo 2024, alle 17.30 presso l'Auditorium del Conservatorio "Lucio Campiani", promuove un concerto a cura delle allieve del Conservatorio: si tratta di un omaggio musicale a tutte le donne della durata di circa 1 ora e 15 minuti. L'ingresso è libero e gratuito fino ad esaurimento posti.

Venerdì 8 - domenica 10 marzo 2024

Tra venerdì 8 e domenica 10 marzo 2024, al Teatrino di Palazzo d'Arco di Mantova si terrà lo spettacolo "Cosmetica del nemico", tratto dall'opera di Amélie Nothomb e con la regia di Biancamaria Bruno.

Partendo dalla metaforica sala d’attesa di un aeroporto, “non luogo” maledetto e senza rimedio in caso di ritardi, la “Cosmetica del nemico” s’inoltra crudelmente su un percorso intrigante, in sottile equilibrio fra il “giallo” e il “noir metafisico”. E in questo “non luogo” troviamo l’irascibile uomo d’affari francese Jérome Angust, simbolo dell’individuo che preferisce non vedere piuttosto che accettare la giusta sorte. Coscienza e memoria sono infatti il nemico, il demonio, desueto comandamento della filosofia classica: “conosci te stesso”.

Così questo manager in viaggio d’affari non vuole saperne. Persino il suo cognome, Angust, richiama la miseria interiore in cui non vuole ammettere di trovarsi. Ma Jérome dovrà fare i conti con quello strano “nemico” che è il suo incalzante e impertinente scocciatore olandese: Textor Texel. Quest’ultimo costringerà Jérome a subire una conversazione asfissiante, per condurlo in tal modo verso il suo destino prestabilito. Con il suo decimo romanzo breve (come tanti altri suoi, particolarmente adatto alla messa in scena), Amélie Nothomb compie uno dei suoi migliori atti di denuncia dell’animo umano: “senza la giusta memoria, l’uomo si autoassolve perfino dal crimine peggiore”.

Come in molti altri suoi romanzi, la scrittrice belga dimostra anche qui il suo gusto per l’ironia e il sarcasmo, non privo di una sottile vena di sadismo, e, anche in questo caso, la lotta senza esclusioni di colpi fra i due protagonisti porterà a una resa dei conti drammatica. Dal fulminante dialogo fra Jérome e Textor emergeranno via via, nel ritmo incalzante e nella tensione crescente, le profonde tematiche (tragicamente attuali) messe in luce dalla Nothomb nel suo testo.  Fino alla rottura del guscio che svelerà il mistero più macabro.

Lo spettacolo andrà in scena venerdì 8 e sabato 9 marzo 2024 alle 20,45, mentre domenica 10 marzo 2024 alle 16. Chiunque volesse partecipare può:

• acquistare un ticket direttamente presso la biglietteria del Teatrino di Palazzo d’Arco aperta dal giovedì al sabato dalle 17,30 alle 19;
• prenotarsi telefonando al numero 375 7384473 (nei giorni ed orari di apertura della biglietteria precedentemente indicati);
• prenotarsi scrivendo all'indirizzo di posta elettronica biglietteria@teatro-campogalliani.it oppure compilando il modulo al sito del teatro Campogalliani.

Sabato 9 marzo 2024

Nella serata di sabato, 9 marzo 2024, al Teatro Sociale di Mantova, si terrà dalle 21 lo spettacolo “Grande figlio di p*****a” del comico Eleazaro Rossi. Lo show dello stand-up comedian ha riscosso particolare attenzione nel nostro capoluogo, al punto tale da essere andato quasi del tutto sold-out. Restano però ancora pochissime disponibilità di biglietti nel settore "Loggia" e "Loggione". Nel caso qualcuno volesse partecipare può acquistarli online sul sito di TicketOne.

Eleazaro, all’anagrafe Eleazaro Rossi, sale per la prima volta su un palco di stand-up comedy ad aprile 2018 e ad inizio 2019 viene selezionato da Comedy Central per il cast della sesta stagione del programma Stand Up Comedy. A ottobre 2019 prende parte alla trasmissione televisiva “Battute?” in onda su Raidue. Nel 2020 viene nuovamente selezionato per il cast della settima stagione di Stand Up Comedy in onda su Sky. Nel 2022 inizia la collaborazione con Mediaset, entrando nel cast de Le Iene. Sempre nel 2022 è vincitore del Premio Satira Forte dei Marmi per la categoria Stand Up Comedy.

Il suo ultimo spettacolo, dal titolo "L’ora di religione", è stato messo in scena in 60 città con una presenza di circa 30.000 spettatori.
Nella primavera del 2024 debutterà con il nuovo spettacolo “Grande figlio di p*****a” con un tour di più di 40 date, da Trento a Palermo.

Si tratta del terzo spettacolo di Eleazaro e quello che lo proietta nel gotha della drammaturgia, alla sinistra di Carmelo Bene e alla destra – ma leggermente spostato in diagonale di un paio di centimetri – di Gian Maria Volonté. Un trattato di umanità e umorismo - mai volgare - che procede fermo e sicuro nel solco tracciato dal principe della risata: Totò.

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Sabato 9 marzo 2024, invece, al Teatro Comunale di Gonzaga si terrà lo spettacolo di Stefano Massini dal titolo "Alfabeto delle Emozioni".

Noi siamo quello che proviamo. E raccontarci agli altri significa raccontare le nostre emozioni. Ma come farlo, in un momento che sembra confondere tutto con tutto, perdendo i confini fra gli stati d’animo? In un immaginario alfabeto in cui ogni lettera è un’emozione (P come Paura, F come Felicità, M come Malinconia...), Stefano Massini trascina il pubblico in un susseguirsi di storie e di esempi irresistibili, con l’obiettivo unico di chiamare per nome ciò che ci muove da dentro.

Scrittore e drammaturgo, primo autore teatrale ad aver vinto un Tony Award, premio Oscar del teatro, Massini coniuga una spiccata vena letteraria a un forte estro di narratore dal vivo. Con i suoi affreschi narrativi “tocca il cuore e la mente”, creando cortocircuiti con uno stile unico. Il grande pubblico lo ha scoperto con i suoi interventi raffinati e spiazzanti in televisione a Piazzapulita, e in altri programmi.

Biglietti spettacolo: platea 25,00 euro, platea ridotto 20,00 euro, galleria 20,00 euro, galleria ridotto 15,00 euro.
Riduzioni e sconti: under 30, over 65, disabili (accompagnatore gratuito), -10% ai possessori Carta Circuito Teatro Insieme - Mantova Carta Musei.

Informazioni: Ufficio Teatro, via Fiera Millenaria, 64 tel. 0376/526337, cell. 329 3573440, teatro.gonzaga@comune.gonzaga.mn.it

Official sponsor: Gruppo Tea e Argos Surface Technologies. Main sponsor: Conad, OMG, MediGo Centro Medico Fisioterapico. Official partner: Calzolari, GAM e Villa Alessia.

Domenica 10 marzo 2024

Nella serata di sabato, 10 marzo 2024, al Teatro Sociale di Mantova sarà in scena dalle 21 il comico Maurizio Battista con il suo spettacolo "Ai miei tempi non era così".

Siamo veramente sicuri che il passato coincida con l'idea di “vecchio” e il presente con l'idea di un “nuovo” che ci costringe ad arrancargli dietro, fino a farci invecchiare prima del tempo?... E chi l'ha detto che la felicità consista in un accumulo di “effetti speciali” o non piuttosto, com'era una volta, dal sapersi divertire con talmente poco che eravamo noi a sentirci “speciali?”...

Tra queste e altre domande, si muove Maurizio Battista, in un precisissimo “slalom” per non urtare i paletti dell'ipocrisia e dell’ignoranza, issati dall’epoca attuale. A tale proposito la sala del teatro riprodurrà una sala cinematografica di tanti anni fa, nella quale, attraverso la proiezione di vecchi film, capiremo come di questa presunta modernità ci siamo fatti appunto un “film” che non corrisponde ai nostri bisogni reali e che ci fa dire spesso “ai miei tempi non era così…”.

Biglietti disponibili su TicketOne e presso la biglietteria del Teatro Sociale. Info e dettagli su www.mantova-live.it.

Domenica 10 marzo 2024,  in occasione della Giornata internazionale della Donna, la rassegna per le nuove generazioni "Centrifuga 2024" organizzata dal Comune di Gonzaga ospita Irene Facheris, attivista e presidente dell’associazione no profit Bossy, comunità di divulgazione e proposte d’azione su stereotipi di genere, sessismo, femminismo e diritti LGBTQ+, che affronterà il tema della violenza di genere e dell’educazione affettiva nell’incontro “Come educhiamo gli uomini?”. L'evento si terrà al Teatro Comunale di Gonzaga dalle 17,30.

Formatrice, scrittrice, attivista, Irene Facheris, ha conseguito la Laurea Magistrale in Psicologia dei Processi Sociali, Decisionali e dei Comportamenti Economici, ha poi seguito diversi corsi universitari post-laurea sui gender studies. È presidente dell’associazione no profit Bossy,:comunità di divulgazione e proposte d’azione su tematiche quali stereotipi di genere, sessismo, femminismo e diritti LGBTQ+. Ha creato video rubriche e podcast per ragazzi sulla parità e su tematiche di genere. Tiene incontri sulla parità nelle principali scuole, università e organizzazioni italiane. Nel 2020 è stata inserita dal “Sole 24 Ore” tra le 10 donne che hanno lasciato il segno, e dal “Corriere della Sera” tra le 110 donne dell’anno. Il suo intervento verterà sulla violenza di genere e sull’educazione affettiva.

L'evento è gratuito, ma riservato ai giovani della fascia d'età 15-34 anni, residenti o studenti o lavoratori in Lombardia, come da linee guida del Bando "La Lombardia è dei giovani" 2023, approvato con DDG n. 5121/2023 di Regione Lombardia.

Prenotazione obbligatoria su Ciaotickets.com. Per informazioni: informagiovani.gonzaga@gmail.com, 0376 588290, 344 0795215.