Castiglione delle Stiviere

Una vanga nell'auto di Stratan e forse un complice. La madre di Yana: "Diteci dov'è"

Accertamenti in corso e ricerche tutt'ora senza esito. La madre: "Mia figlia era non aveva paura. L'unica persona che sa, ora tace"

Una vanga nell'auto di Stratan e forse un complice. La madre di Yana: "Diteci dov'è"
Pubblicato:
Aggiornato:

Durante le indagini spuntano una vanga nell'auto di Stratan e un possibile complice. Arriva anche la lettera della madre di Yana.

Nuovi particolari nel corso delle indagini

Emergono nuovi particolari nel corso delle indagini per ritrovare Yana Malayko, la 23enne di origine ucraina scomparsa giovedì scorso e il cui ex fidanzato, il 33enne di origine moldava Dumitru Stratan, è in carcere dalla notte tra venerdì e sabato scorsi con l'accusa di omicidio volontario premeditato e occultamento di cadavere.

La vanga sull'auto e forse un complice

Sull'auto di Stratan, posta sotto sequestro, i carabinieri avrebbero infatti trovato una vanga di dimensioni non eccessive. A cosa sia servito l'utensile è da chiarire: possibile che il 33enne l'abbia usato nelle operazioni per liberare la propria automobile, che era rimasta impantanata in zona Valle - dove sono in corso le ricerche di Yana. Ma potrebbe avere usato la vanga anche per altri scopi.

Inoltre emerge, secondo gli inquirenti, come potrebbe esserci anche un complice: un soggetto che, in altre parole, potrebbe aver aiutato Stratan in quelle ore comprese tra la tarda serata di giovedì e la mattina di venerdì.

Il 33enne Dumitru Stratan, in carcere accusato di aver ucciso Yana
Il 33enne Dumitru Stratan, in carcere accusato di aver ucciso Yana

Nel frattempo le ricerche proseguono: anche ieri, martedì 24 gennaio 2023, le perlustrazioni non hanno però portato ad alcun esito.

L'appello della madre di Yana

Nel frattempo arriva anche una lettera della madre di Yana, che abita in Canada, e chiede di sapere dove si trovi sua figlia: "Lei voleva una famiglia e dei figli, ma Dumitru non sarebbe stato in grado di darle queste cose", afferma nella missiva la mamma della 23enne.

Questo il testo della lettera:

"Sono Serbenchuk Tatyana, la madre di Yana Malayko. La mia unica figlia manca dal 20 gennaio 2023. Sto conservando una piccola speranza di vedere mia figlia viva. Vivo in Canada, Ontario, Woodbridge e lavoro come direttore di fabbrica. Negli ultimi sei mesi, mia figlia si è lamentata del suo compagno Dmitry. Abusava di alcool molto spesso scompare in compagnia di amici fino al mattino, e non voleva cambiarlo affatto.

Nelle nostre ultime conversazioni telefoniche, Yana ha detto di sospettare che Dima facesse uso di droghe, e che lo ha detto a Kristina, la sorella di Dmitry, che ha sostenuto la sua decisione di lasciarlo, ed era il datore di lavoro di mia figlia e le ha fornito il suo appartamento finché Yanochka non avesse trovato una casa migliore.

Il bar, gestito dalla sorella di Stratan, dove Yana lavora e il grattacielo dove si trova l'appartamento dove la giovane ha vissuto per diverso tempo
Il bar, gestito dalla sorella di Stratan, dove Yana lavora e il grattacielo dove si trova l'appartamento dove la giovane ha vissuto per diverso tempo

Dmitry aveva anche avuto le chiavi dell'appartamento di sua sorella. Yana ha affermato che di recente Dima era inappropriatamente arrabbiato con sua sorella e sua madre: le ha incolpate dei suoi fallimenti, ha smesso di ascoltarle e non ha permesso loro di interferire nella sua vita, anche se molto recentemente era una famiglia molto amichevole. Inoltre non ha funzionato ultimamente.

(Dumitru, ndr) andava al bar a lavorare per un paio d'ore, solo quando avevo finito i soldi. La sera del 31 dicembre hanno avuto un incidente basato sull'indifferenza di Dimitry verso le preoccupazioni domestiche. Ma sono riusciti a recuperare visto che c'erano amici e festeggiamenti. Il 7 gennaio mia figlia ha scritto che lei e Dima si erano lasciati. Lei ha detto che non ci sono stati scandali, lui ha solo detto che era colpa sua, lei non lo ha provocato e ha accettato tutto senza contestare. Yana è rimasta nel suo appartamento. Non ha mostrato alcuna aggressività.

L'8 gennaio (Yana, ndr) ha scritto che non stava bene ed è andata all'appartamento di Christina, che è sopra il bar. E per restare lì. Nella nostra conversazione telefonica, ha detto che Dima era venuto al bar e nell'appartamento di sua sorella, dove vive mia figlia dall'8 gennaio: l'ha chiamata traditrice, ha cercato di farla sentire in colpa, ma quando le ho chiesto se la stava offendendo, ha detto di no.

La giovane Yana Malayko
La giovane Yana Malayko

Il 10 gennaio le lacrime si sentivano nel suo messaggio vocale, il giorno dopo tutto era tranquillo e lei stava nell'appartamento sopra il bar. Nell'ultima videochat del 18 gennaio era molto allegra e parlava dei suoi piani, di quanto abbia deciso di andarsene. Le ho detto che non avrebbe dovuto aver paura di rimanere senza fondi, e io e suo padre la sosterremo finanziariamente e mentalmente. Lei mi ha assicurato che ha sia fondi che amici che sosterranno sia con l'alloggio che con il lavoro.

Non sentiva una minaccia per la sua vita, voleva una famiglia, dei figli e una vita familiare felice e ha fatto tutto il possibile per questo, ma ha capito che Dmitry non gliel'avrebbe mai dato, e tutti i suoi tentativi di cambiare il suo stile di vita sono stati inutili. Ora mia figlia non c'è più e l'unica persona che sa dove si trova, tace. Ridateci la nostra unica figlia".

Seguici sui nostri canali