Ostiglia

Uccise suo padre per il volume della tv: 51enne condannato all'ergastolo

La massima pena inflitta a Lorenzo Prandi: l'omicidio a luglio 2021 con quattro coltellate

Uccise suo padre per il volume della tv: 51enne condannato all'ergastolo
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L'omicidio era avvenuto il 14 luglio 2021 nell'appartamento di via Colombo, a Ostiglia, dove padre e figlio vivevano insieme.

Pena massima per Lorenzo Prandi

Il 51enne di Ostiglia Lorenzo Prandi è stato condannato all'ergastolo. La sentenza del Tribunale di Mantova è stata emessa ieri, lunedì 19 settembre 2022, in relazione all'omicidio di suo padre Mario Prandi, 75 anni. La Corte d'Assise di Mantova ha quindi condannato il 51enne ostigliese al massimo della pena, che per il momento Prandi sta scontando nel carcere di Mantova.

Le coltellate per il volume della tv

L'omicidio era avvenuto il 14 luglio 2021 nell'appartamento di via Colombo, a Ostiglia, dove il 75enne Mario Prandi viveva da quasi 40 anni e dove da un paio d'anni era tornato a vivere il figlio Lorenzo. A quanto pare quella sera tra i due si era verificata una discussione per il volume della tv, che il 51enne aveva ritenuto troppo alto: in preda ad una sorta di raptus, ad un tratto Lorenzo Prandi afferrò un coltello da cucina e colpì quattro volte suo padre.

La sentenza dell'ergastolo è arrivata in considerazione di due aggravanti: i futili motivi e il legame di parentela tra padre e figlio che, tra l'altro, da ormai un paio d'anni vivevano sotto lo stesso tetto.

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