Preso a calci e pugni nei giardini di Palazzo Te: identificati i tre aggressori, sono minorenni

Ragazzo di 17 anni aggredito e picchiato nei giardini di Palazzo Te: identificati i tre aggressori, sono tutti minorenni.

Aggressione a Palazzo Te

Nel pomeriggio di sabato 29 aprile 2023, a Mantova, nei pressi dei giardini antistanti Palazzo Te, un minore è stato aggredito da alcuni coetanei, riportando delle ferite giudicate guaribili in dieci giorni.

Identificati gli aggressori

Le successive investigazioni condotte dalla Squadra Mobile della Questura hanno permesso in pochi giorni di identificare i tre aggressori, tutti minorenni, che sono stati compiutamente identificati e condotti negli uffici della Polizia di Stato insieme ai genitori.

Gli operatori, consci della delicatezza delle vicende che vedono il coinvolgimento dei minori in episodi di natura delittuosa, hanno parlato con i minori e con i loro genitori allo scopo di ricostruire i contorni della vicenda e far prendere pienamente coscienza ai ragazzi coinvolti delle responsabilità scaturenti dalla loro condotta. I minori, come anche i genitori, si sono mostrati estremamente collaborativi e hanno mostrato di aver compreso il disvalore del proprio comportamento.

Delle attività svolte, gli uomini della Squadra Mobile, hanno redatto una dettagliata informativa alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Brescia, organo deputato ad esercitare la pubblica accusa nelle indagini nei confronti dei minori, nel rispetto della normativa sul processo penale minorile che privilegia in modo particolare la funzione rieducativa nel pieno rispetto della delicata fase dell’adolescenza, garantendo che il sistema penale eviti di compromettere lo sviluppo armonico della personalità e l’immagine sociale del minore.

L'aggressione

I tre fermati sono accusati di aver aggredito verso le 13,30 di sabato 29 aprile 2023, appena uscito da scuola, un ragazzino di 17 anni accerchiandolo e poi colpendolo con calci e pugni, nel tentativo di rapinarlo.

Il tutto è avvenuto davanti agli occhi increduli di alcune persone che in quel momento transitavano nei giardini del Parco Te. La scena è stata vista anche un operatore della Tea che non ha perso tempo e, con in mano una grossa ramazza, si è avvicinato agli aggressori intimando loro di finirla. L'intervento di altre persone poi ha fatto definitivamente fuggire i tre ragazzi.

Il 17enne, dopo la fuga dei coetanei ha chiamato il padre e sono state allertate anche le Forze dell'Ordine e i sanitari che lo hanno medicato sul posto. Fortunatamente non ha riportato gravi conseguenze.