Palazzi lancia una petizione per tenersi il Migliaretto: "Perchè la Regione lo vuole?"
"Perché la Regione Lombardia e il centro destra mantovano si sono messi contro la città in questo modo?"
(Immagine tratta dalla petizione di Change.org)
Il primo cittadino di Mantova, dopo aver già annunciato la propria contrarietà alla richiesta di Regione di prendere possesso dell'ex area portuale del Migliaretto, urlando forte e chiaro "Cara Regione Lombardia, giù le mani dal Migliaretto. Decidono i mantovani cosa farne. Deve tornare alla città.", ora ha lanciato una petizione sulla piattaforma change.org per raccogliere le firme affinchèl'area, di demanio statale, torni ad essere dei mantovani.
Ad oggi, 19 giugno 2020, le firme raccolte in un giorno sono già più di 2.300.
CLICCA QUI PER FIRMARE LA PETIZIONE
Il comunicato del Sindaco
Scrive così sulla propria pagina Facebook il sindaco Palazzi:
IL MIGLIARETTO AI MANTOVANI, FIRMIAMO TUTTI!
Perché la Regione Lombardia e il centro destra mantovano si sono messi contro la città in questo modo? Per quali motivi?
Con quali idee? Per farci cosa? Davvero non si comprende il reale motivo.
Dopo trent’anni finalmente Enac (Ente Nazionale Aviazione Civile) ha dichiarato formalmente che vuole togliere il vincolo. Da 23 anni è un campo di patate, a 300 metri da Palazzo Te. Potrebbe essere un grande polmone verde attrezzato, per lo sport, le famiglie, la cultura, gli spettacoli. Dovremmo essere tutti contenti, finalmente, di poter tornare a pensare al suo futuro, da mantovani.
Poi magari possiamo dividerci su cosa farne, ma tutti i Mantovani dovrebbero volere che l’area venisse data al Comune, alla loro città. E invece no, con un atto degno del peggior centralismo politico (altro che sussidiarietà e autonomia) la Regione Lombardia chiede di avere la proprietà dell’area, di mantenere il vincolo. Fregandosene totalmente di quanto ha formalizzato il Comune di Mantova.
Vi chiedo di aiutarci a ridare il Migliaretto ai mantovani, firmando la petizione su Change.org indirizzata al Presidente Fontana. Ieri in poche ore superate già le Mille firme.
Difendiamo insieme il diritto dei mantovani di decidere il futuro di un pezzo di patrimonio pubblico della loro città!
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