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Malvivente messo in fuga dai dipendenti Unipol: quella volta gli era andata male
Quattro giorni prima a Lodi il 51enne era riuscito nel colpo alla Banca Intesa San Paolo.
Molti di voi ricorderanno il bizzarro tentato furto avvenuto il 16 dicembre 2019 alla filiale Unipol di Corso Pradella a Mantova, dove un uomo armato di cacciavite era entrato nel locale intimando alla rapina e minacciando i dipendenti di ucciderli contagiandoli con l'AIDS.
La tentata rapina a Mantova
I coraggiosi dipendenti di Unipol, però, non si erano fatti intimidire dalle minacce e avevano respinto l'uomo lanciandogli dietro di tutto, dai faldoni, alle sedie, al materiale di cancelleria presente. Il malvivente, un 51enne pluripregiudicato di Brescia, si era quindi dato alla fuga che, però, non lo aveva portato lontano: la polizia lo attendeva fuori dal locale pronta con le manette, scattate immediatamente.
Ma a Lodi non gli era andata male
Seppur a Mantova la sua performance da Arsenio Lupin non sia stata certo delle migliori, a Lodi l'uomo quattro giorni prima era riuscito a portare a segno un colpo nella filiale di Intesa San Paolo di Casale rimanendo apparentemente impunito.
Gli inquirenti sono riusciti a ricollegare il 51enne anche a quella rapina, di cui ora dovrà rispondere davanti al giudice.
Rapina in banca Intesa San Paolo: autore in manette a Mantova
