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Tenta la rapina: "Sono sieropositivo, vi ammazzo", ma i dipendenti si difendono e viene arrestato
Ha cercato di fuggire ma ad attenderlo c'era la Polizia.
Nella mattinata di ieri, 16 dicembre 2019, la tentata rapina alla filiale Unipol di Corso Pradella a Mantova è stata insolita ed ha avuto un risvolto che, almeno per il malvivente, è stato del tutto inaspettato. Il malvivente ha cercato di fuggire ma ad attenderlo fuori dalla filiale c'era la Polizia.
La tentata e fallita rapina
Il malvivente, un 51enne bresciano già pregiudicato, è entrato con volto coperto e, cacciavite alla mano, ha tentato di rapinare la filiale. Ha intimato i dipendenti a consegnargli i soldi, minacciando di essere sieropositivo e che se non avessero fatto quanto richiesto avrebbe ucciso tutti.
Probabilmente le minacce non sono sembrate credibili, o forse i dipendenti della UnipolSai sono stati incredibilmente coraggiosi, ma il risultato è stato che i dipendenti, per farlo desistere dall'intento criminoso, hanno iniziato a lanciare verso di lui di tutto e di più. Faldoni di carte e documenti, cartelle e persino qualche sedia, riuscendo a respingerlo e metterlo in fuga.
Tenta la fuga ma viene arrestato
L'uomo ha infatti tentato la fuga creandosi un varco con il cacciavite rompendo una vetrina e cadendo a terra tra i vetri, ferito al volto e alle braccia. Una volta "fuori" però per lui sono scattate le manette ai polsi da parte della polizia, nel frattempo arrivata dopo essere stata allertata dai dipendenti durante la rapina.
L'uomo è stato quindi condotto in ospedale per essere sottoposto alle necessarie cure e successivamente tratto in arresto.
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