Gesù bambino smembrato in piazza: c'è chi parla di vilipendio alla religione
"Offesa alla cultura millenaria di un popolo".
La vicenda del bambolotto di Gesù Bambino, smembrato e appeso in piazza a San Benedetto Po, ha destato molto clamore non solo nel Mantovano, ma anche a livello nazionale, grazie alle riprese di numerosi quotidiani nazionali. Grazie all'operato dei Carabinieri di San Benedetto Po, infatti, nel giro di pochissime ore sono stati identificati e denunciati i 4 responsabili, minorenni di origine marocchina, nati in Italia.
La reazione sui social
La brutalità di questo gesto vandalico, indubbiamente irrispettoso, ha scatenato l'ira di molti, alcuni hanno anche ventilato una matrice islamica, che tuttavia non è stata confermata.
Per esempio, un un post pubblicato dalla pagina Facebook "Amici della Basilica" è stato pubblicato in questo senso:
"Questa notte hanno devastato il nostro Presepio collocato in piazza Folengo. Hanno smembrato Gesù bambino, appendendolo ad un palo. Pare sia un atto di matrice islamica comprovata, trattasi di vilipendio alla religione, offesa alla cultura millenaria di un popolo. Il biglietto areo di non ritorno sarebbe il minimo per tali autori."
I commenti
Naturalmente, sui social i cittadini si sono scatenati.
"Complimenti pagheranno davanti alla giustizia divina"
"Lavori forzati figli e genitori annessi"
"Non ho parole ma i genitori e gli insegnati cosa insegnano e vale per tutti italiani e non"
"Servizi sociali pesanti"
"Ma poverini, sono ragazzi, cosa vuoi che sia..... Restiamo umani ❤️❤️❤️❤️❤️❤️"
Problemi non solo mantovani
Anche i cittadini Lodigiani devono far fronte a problemi simili, alle prese con alcuni vandali che hanno preso a sassate il Presepe esposto in villa, rapendo e decapitando la statua di Gesù bambino, lasciandola poi in un prato poco lontano.
LEGGI ANCHE: Impiccano in piazza il bambolotto di Gesù bambino: 16enni identificati
Vandali lanciano pietre contro il Presepe, “lapidata” la statuina di Gesù bambino