Beccato nel vicentino

Game over per il Lupin rumeno: ha rubato per anni in tutto il Nord-Italia e anche a Mantova

Era stato arrestato in passato, ma poi è stato scarcerato. Nonostante ciò non si è mai fermato, tornando a razziare tanti appartamenti

Game over per il Lupin rumeno: ha rubato per anni in tutto il Nord-Italia e anche a Mantova
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Decine di furti commessi per anni in tutto il Nord-Italia, anche nella provincia di Mantova, per i quali alla fine era stato arrestato. Ma poi, dopo la scarcerazione, il suo fascino per il crimine non si è dissipato, manifestandosi attraverso una nuova serie di colpi e razzie. Diversamente però da ciò che accade nei celebri romanzi di Lupin, dove il protagonista riesce sempre a farla franca, il ladro seriale che in questi anni ha agito tra il Veneto, l'Emilia Romagna e la Lombardia, alla fine, è stato definitivamente acciuffato.

Game over per il Lupin rumeno che ha rubato per anni in tutto il Nord-Italia

Arrestato, scarcerato, tornato alla libertà e quindi di nuovo all'attività che più gli piace fare, proprio come afferma il celebre detto del lupo che "perde il pelo ma non il vizio". Ma per citare un altro famoso proverbio "errare è umano, perseverare è diabolico" e infatti questa storia si è conclusa così. Come raccontato da Prima Vicenza, V. M. O., ladro seriale di origini rumene del 1978, dopo anni trascorsi a commettere razzie in tantissimi appartamenti del Nord-Italia, alla fine è stato definitivamente catturato.

A suo carico è stata riscontrata la responsabilità di decine di furti avvenuti tra le province di Modena, Reggio Emilia, Ravenna e Ferrara in Emilia Romagna, quelle di Venezia, Belluno, Treviso e Vicenza in Veneto e anche in Lombardia, nello specifico proprio nel nostro territorio mantovano.

E dire che le Forze dell'Ordine erano persino riuscite in precedenza a individuarlo, rintracciarlo e arrestarlo. Per lui si erano aperte le porte del carcere, ma solo pochi giorni fa, per la precisione il 12 gennaio 2024, era stato scarcerato.

Arrestato dopo un colpo tentato nel vicentino

Ma anziché imparare la lezione, appena rimesso piede fuori di prigione, è ritornato a indossare il passamontagna per derubare la gente nelle proprie case. Ad intercettarlo, infatti, sono stati gli agenti della Volante della Questura di Vicenza, territorio nel quale il ladro seriale ha fatto capolino dopo la scarcerazione.

V.M.O. è stato infatti nuovamente arrestato per il reato di furto aggravato. Le manette sono scattate nella prima mattina di sabato scorso 27 gennaio 2024. Verso le 4.15 del mattino, sulla linea di emergenza 113 è arrivata la segnalazione della presenza di un uomo, vestito di nero e con cappellino nero calzato, mimetizzato nel buio, che cercava di scardinare la finestra di un bar di Viale Trento a Vicenza, nell’evidente tentativo di introdursi per mettere a segno un furto.

I Poliziotti della Volante della Questura sono intervenuti immediatamente, cogliendo in flagranza il malvivente che, appena visti gli Agenti, ha iniziato una precipitosa fuga in direzione di Via Ortigara, dove, dopo un inseguimento reso peraltro assai pericoloso dalla presenza di ampie zone d’ombra e scarsa illuminazione, il ladro ha cercato di nascondersi all’interno di un cantiere edile. Ma è stato visto dagli Operatori della Volante che l’hanno acciuffato e tratto in arresto.

Sul posto è stato trovato anche uno zaino con all’interno un piede di porco in ferro, un cacciavite di oltre 30 centimetri ed altro materiale per lo scasso. Tutto sottoposto a sequestro.

Portato in Questura, effettuati i controlli di rito, è stato possibile ricostruire il passato criminale del malvivente (V. M. O. romeno del 1978), ormai da anni dedito alla commissione di reati contro il patrimonio, con furti seriali in appartamenti ed all’interno di esercizi commerciali. Alla fine, è stato tratto in arresto. Per lui è stata fissata l’udienza di convalida con rito direttissimo per sabato mattina.

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