Controlli alle fermate dell'autobus e negli edifici abbandonati: arrestato un pregiudicato

Sono terminate nella mattinata di oggi, 22 dicembre 2020,  le Operazioni di controllo straordinario del territorio, iniziate nel pomeriggio di venerdì scorso, disposte dal Questore della Provincia di Mantova Paolo Sartori al fine di prevenire e reprimere quelle tipologie di reato che più frequentemente si verificano nel nostro contesto territoriale, in particolare i reati contro il patrimonio – principalmente borseggi e furti in abitazione, sui mezzi pubblici di trasporto ed all’interno degli esercizi commerciali – e lo spaccio di sostanze stupefacenti.

Ispezionati edifici abbandonati, autobus e fermate dalla Polizia Locale di Mantova

Controlli specifici sono stati effettuati all’interno di alcuni stabili abbandonati – spesso utilizzati quali rifugio per soggetti pregiudicati e/o clandestini, ovvero per commettere reati, in particolare spaccio di droga – nei pressi della Stazione dei Treni – in concorso con la Polizia Ferroviaria – sugli Autobus di Linea – in attuazione dell’accordo siglato a suo tempo tra la Questura di Mantova e l’ APAM – ed alle Fermate di Autobus maggiormente frequentate.
Questi controlli, in particolare, hanno la finalità di monitorare i luoghi di aggregazione dei giovani ed evitare che soggetti dediti ad attività criminali possano avvicinarli e coinvolgerli in situazioni di pericolo, mettendo a repentaglio la loro salute ed incolumità, e prevenendo, altresì, la possibilità che possano formarsi assembramenti.

45 Agenti impegnati nei controlli

Nel corso delle varie operazioni di Polizia – effettuate con l’impiego giornaliero di oltre 45 uomini appartenenti alla Questura, al Reparto Prevenzione del Crimine della Polizia di Stato, alla Guardia di Finanza, alla Polizia Ferroviaria, alla Polizia Locale di Mantova ed alla Polizia Stradale – i controlli specifici si sono concentrati prevalentemente in Piazza Don Leoni, nei pressi della Stazione Ferroviaria, in piazza Cavallotti, in Viale Risorgimento ed in via Donati, ove, nello specifico, all’interno di alcuni edifici abbandonati sono stati individuati 5 soggetti non in regola con le
norme sull’ingresso e sul soggiorno nel nostro Paese. Costoro, al termine delle attività proprie dell’Ufficio Immigrazione, sono stati espulsi dal territorio nazionale.
Ai titolari degli immobili – alcune Società di costruzione con sede nella Provincia di Brescia – il Questore ha intimato di dotare le loro proprietà con sistemi anti-intrusione e di difesa passiva affinché questi edifici non vengano più utilizzati per compiere attività illegali.

In manette 59enne pregiudicato

Sempre durante le attività operative è stato individuato e controllato tale B. G, di anni 59, pluripregiudicato per reati di varia natura e colpito da un Ordine di Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Mantova, dovendo egli scontare una pena definitiva di 8 mesi di carcere. Dopo essere stato accompagnato negli Uffici di Piazza Sordello al termine degli atti di Polizia B. G. è stato arrestato e trasferito dagli Agenti della Squadra Mobile presso la Casa Circondariale di Mantova per espiare la pena.
Come si è detto, speciale attenzione è stata riservata, nel corso dei predetti servizi, a quelle zone ove si registrano con maggiore frequenza furti in abitazione e borseggi, così come a quelle segnalate per la presenza di attività di spaccio di stupefacenti; in alcuni casi, in collaborazione con l’ A.P.A.M., si è intervenuti a bordo di Autobus per identificare individui che creavano problemi alla corretta funzionalità del servizio di trasporto pubblico, disturbando gli altri passeggeri:
 in un caso, in Piazza Sordello, si è proceduto, con l’ausilio di personale APAM, alla identificazione di due cittadini stranieri sprovvisti di titolo di viaggio, successivamente sanzionati;

 in una altra occasione, gli Agenti hanno proceduto all’identificazione di due cittadini nigeriani che, privi del biglietto, rifiutavano di fornire i propri documenti al controllore APAM presso la fermata di viale Partigiani a Porto Mantovano: anche in questo caso, i cittadini extracomunitari sono stati sanzionati.

Controlli alle fermate Apam

Con l’intervento del Poliziotto di Quartiere, nella mattinata di lunedì scorso sono stati altresì effettuati mirati servizi di controllo presso le fermate APAM di Piazza Sordello, Viale Risorgimento, Piazza Cavallotti, Corso Vittorio Emanuele, via Principe Amedeo e Corso Garibaldi, procedendo alla identificazione di 31 passeggeri, di cui 7 con precedenti penali per reati di varia natura.

42enne sanzionato per ubriachezza molesta e multe per violazione norme anti covid

Un 42enne con precedenti penali, inoltre, è stato sanzionato per ubriachezza molesta, essendo stato sorpreso nel Centro cittadino in condizioni psico-fisiche fortemente alterate dall’abuso di sostanze alcooliche, tanto da non essere in grado di reggersi in piedi.
Altri 2 persone, durante il fine settimana, sono state multate per violazione delle norme governative emanate allo scopo di contenere la diffusione della pandemia da COVID-19, in quanto sorprese nel Centro storico oltre le ore 22 senza giustificato motivo Complessivamente – anche durante l’effettuazione dei 21 Posti di Controllo predisposti lungo le arterie che conducono in Città – sono stati controllati 271 persone (di cui 59 con precedenti penali e/o di Polizia), 103 autoveicoli e 11 Esercizi Commerciali.

I provvedimenti adottati dal Questore in seguito ai controlli

Al termine delle attività operative, il Questore Sartori ha quindi adottato i seguenti Provvedimenti:
 12 Fogli di Via Obbligatori a carico di altrettante persone gravate da precedenti penali e di polizia, residenti in Comuni di altra Provincia e senza alcun titolo per permanere sul nostro territorio;
 9 Avvisi Orali nei confronti di altrettanti pluripregiudicati sorpresi in atteggiamenti e luoghi sospetti, in relazione ai quali si ha fondato motivo di ritenere che costoro vivano con i proventi dei reati commessi;

 17 revoche di Permessi di Soggiorno nei confronti di cittadini extracomunitari di varie nazionalità, resisi responsabili di attività delittuose non compatibili con i requisiti richiesti per detenere un titolo di permanenza sul nostro Territorio Nazionale. A costoro sono stati concessi 14 giorni per lasciare il nostro Paese;

“La collaborazione con APAM rappresenta una importante sinergia finalizzata a prevenire e reprimere atti vandalici e forme di illegalità che possono essere poste in essere approfittando della distrazione di chi viaggia – ha evidenziato il Questore Paolo Sartori – nonché sanzionare eventuali comportamenti illeciti e situazioni di irregolarità, in primis il mancato rispetto delle disposizioni governative in materia di contenimento della diffusione della pandemia da COVID-19. Allo stesso modo, il controllo sistematico degli edifici abbandonati è di fondamentale importanza per monitorare eventuali presenze di soggetti dediti alla commissione di attività criminali, talvolta presenti illegalmente nel nostro Paese”.

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