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Calcio, ultrà: Mantova ancora nel mirino VIDEO
La Digos torinese, coadiuvata anche da quella mantovana, ha effettuato un blitz nei confronti dei tifosi, accusati di violenza, rissa, lesioni a incaricato di pubblico servizio.
Due giorni fa vi avevamo raccontato di un tifoso milanista accoltellato a Bologna da un ultrà rossonero Mantovano, oggi invece a Torino è stata disposta la daspo per 75 ultrà granata. La Digos torinese, coadiuvata anche da quella mantovana, ha effettuato un blitz nei confronti dei tifosi, accusati di violenza, rissa, lesioni a incaricato di pubblico servizio.
Torino Hooligans
I colleghi di NuovaPeriferia.it, un’attività di indagine, condotta dalla Polizia di Stato, ha evidenziato la sussistenza, da alcuni anni, di uno stato di forte contrapposizione tra i “Torino Hooligans” e gli storici sodalizi (più moderati) della curva Maratona.
Il blitz della Polizia di Stato di Torino, questa mattina, ha notificato di 75 daspo emessi dalla Divisione Anticrimine della Questura, nei confronti degli appartenenti al gruppo oltranzista dei “Torino Hooligans”.
Le denunce
Settantuno i denunciati in stato di libertà per violenza privata, aggravata, travisamento, porto di strumenti atti adoffendere, accensione e lancio di artifizi pirotecnici, rissa, lesioni a incaricato di pubblico servizio. Inoltre, sono state adottate circa 500 sanzioni amministrative per violazioni del regolamento d’uso dello stadio per un ammontare complessivo di oltre 80mila euro e notificati provvedimenti di sospensione della licenza, relativi a 3 locali pubblici abitualmente frequentati dalla citata frangia ultrà violenta.
Daspo anche per gli ultrà di Napoli e Inter
A margine dell’indagine, i poliziotti della Digos di Torino hanno denunciato 32 ultras napoletani e individuato 8 supporter interisti responsabili di condotte criminose. Anche per loro sono stati adottati provvedimenti daspo. Le partite in questione sono Torino-Napoli, del 6 ottobre, e Torino-Inter, del 23 novembre.
Sempre questa mattinata, il personale della Digos di Torino, con l’ausilio dei colleghi di Mantova, Piacenza, e Brescia, ha eseguito undici perquisizioni delegate dalla locale Autorità Giudiziaria nei riguardi dei responsabili della grave rissa verificatasi sugli spalti della curva Primavera durante la partita Torino-Inter.
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