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Assman resta a Palazzo Ducale: sì a direttori stranieri per musei italiani
Una sentenza che fa storia anche per un'altra ragione: il diritto europeo è prevalente rispetto a quello italiano.
Assman resta direttore di Palazzo Ducale: lo ha deciso il Consiglio di Stato.
Assman resta a Palazzo Ducale
Ci hanno provato senza successo a combattere la nomina dell'austriaco Peter Assman. Giovanna Paolozzi Maiorca Strozzi, sovrintendente di Parma, ha ingaggiato una battaglia legale contro la direzione austriaca di Palazzo Ducale. Una serie di ribaltoni in anni di contenzioso, in cui le sentenze - a partire dal Tar del Lazio che aveva prontamente accolto il ricorso di Giovanna Paolozzi Maiorca Strozzi - parevano propendere per la direzione dei musei nostrani da parte di specialisti italiani.
Sì a manager stranieri
L'Adunanza plenaria del Consiglio di Stato ha scritto l'ultimo capitolo della vicenda, respingendo definitivamente il ricorso. Assman aveva dunque il diritto di concorrere per quel ruolo in quanto la normativa UE (articolo 45 del Trattato di Roma) non consente di escludere un cittadino dell'Unione europea da una selezione pubblica. L'ex ministro dei Beni Culturali Franceschini esprime la sua gioia per questa decisione ufficiale.
Il diritto europeo prevale su quello italiano
Una sentenza che fa storia anche per un'altra ragione: il diritto europeo è prevalente rispetto a quello italiano. Via libera dunque a cittadini europei come potenziali direttori di musei italiani.
