Acquanegra sul Chiese

Gli intimano l'Alt e al posto che fermarsi accelera rischiando di investire un Carabiniere

Dopo è scappato ma grazie alla targa è stato individuato.

Gli intimano l'Alt e al posto che fermarsi accelera rischiando di investire un Carabiniere
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E' successo ancora: un altro giovane non si è fermato all'Alt dei Carabinieri dandosi alla fuga: dopo i caso raccontato ieri, quando l'autista era scappato perché ubriaco, anche questa volta i Carabinieri lo hanno rintracciato e denunciato.

Non si ferma all'Alt

Nella giornata di ieri, 17 febbraio 2021, i Carabinieri della Stazione di Acquanegra sul Chiese hanno denunciato un ragazzo per resistenza a pubblico ufficiale.
I militari infatti, lo scorso 31 dicembre 2021, durante un controllo alla circolazione stradale, avevano intimato l’alt ad un uomo alla guida di una Fiat 500 Abarth gialla, in via Montanari di Acquanegra; l’uomo alla guida però aveva accelerato repentinamente, e il militare doveva scansarsi bruscamente per evitare di essere investito dalla vettura che, procedendo a folle velocità, faceva perdere le proprie tracce per le vie del paese.

Rintracciato grazie al numero di targa

I Carabinieri, dopo aver letto chiaramente il numero di targa, non hanno impiegato molto tempo a stabilire chi ci fosse alla guida, che peraltro era l’intestatario della macchina; il giovane, sentito dai militari di Canneto sull’Oglio, ha poi ammesso effettivamente di essere stato lui alla guida.
Il ragazzo, D.L. classe 1989 nato ad Asola e residente a Canneto sull’Oglio, è quindi stato deferito all’Autorità Giudiziaria di Mantova per resistenza a pubblico ufficiale; per lui ovviamente sono scattate anche le sanzioni amministrative per non essersi fermato all’alt e per aver tenuto una velocità eccessiva nelle vie del paese rispetto ai limiti consentiti.

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