Incidente fatale

Morì a 37 anni sull'A22, l’appello della moglie: “Aiutatemi a scoprire cos’è accaduto”

Si cercano tutte le informazioni al fine di aiutarla a comprendere quanto realmente accaduto.

Morì a 37 anni sull'A22, l’appello della moglie: “Aiutatemi a scoprire cos’è accaduto”
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Si cercano tutte le informazioni al fine di aiutarla a comprendere quanto realmente accaduto.

Il tragico incidente sull’A22

Quel maledetto lunedì 6 luglio 2020 alle 15.30, sull’A22 diezione Sud al chilometro 235.300 in direzione Modena perse la vita il 37enne Cosimo Di Lauro, originario di Brindisi ma residente a Roverbella con la moglie Anna e una figlia. Come riporta Prima Verona,  secondo le prime ricostruzioni sembra che abbia perso il controllo del furgone che si è ribaltato sulla carreggiataIn quel giorno i Vigili del Fuoco, giunti con 1 mezzo e 5 uomini, hanno operato per mettere in sicurezza il mezzo e liberare la sede autostradale dai detriti. Alla guida dell’Iveco c’era Cosimo che ha avuto la peggio, assieme a lui c’erano il fratello e un collega.

L’appello della moglie

La moglie Anna però vorrebbe fare maggiore chiarezza e capire se, la causa l’impatto, sia stato un altro mezzo. Per questo ha lanciato un appello:

“Faccio appello al vostro senso civico.
Cerco testimoni per un grave incidente stradale avvenuto il giorno 06/07/2020 in A22 intorno alle 15.50, tra l’allacciamento con l’A4 e il casello di Nogarole Rocca, all’altezza del km 235.300 in direzione Modena. L’incidente, purtroppo, ha causato il decesso di mio marito Cosimo Di Lauro mentre era alla guida del mezzo di lavoro furgone bianco IVECO.
Prego vivamente chiunque abbia assistito all’incidente e/o abbia potuto annotare la targa di eventuali altri veicoli presenti e comunque abbia notizie in riferimento alla dinamica del sinistro e/o sia intervenuto successivamente sul luogo per soccorrere mio marito di fornirmi tutte le informazioni di cui dispone al fine di aiutarmi a comprendere quanto realmente accaduto. Potete contattarmi tramite e-mail (gnocchi.anna@gmail.com).
Vi ringrazio sin d’ora e, infine, Vi chiedo la cortesia di condividere e diffondere questo annuncio poiché, maggiore sarà la sua diffusione, maggiori saranno le possibilità di ottenere utili informazioni. Non sono graditi commenti ma solo contatti via mail.
Vi ringrazio anticipatamente”.
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