Cosa fare a Mantova e provincia: gli eventi del weekend (6 - 7 gennaio 2024)
Gli appuntamenti da non perdere per il prossimo fine settimana
Gli appuntamenti imperdibili per il prossimo fine settimana a Mantova e provincia: ecco alcune idee per venerdì 5, sabato 6 e domenica 7 gennaio 2024.
(In copertina: immagine dal profilo Facebook ufficiale di "A Christmas Carol Musical")
Cosa fare a Mantova: gli eventi del weekend (6 - 7 gennaio 2024)
Venerdì 5 - domenica 7 gennaio 2024
Al teatro Minimo di Mantova, invece, da venerdì 5 a domenica 7 gennaio 2024, non perdetevi la rivisitazione di un classico della letteratura internazionale e cioè "Il piccolo principe" di Antoine de Saint-Exupéry.
Con la regia di Sergio De Marchi e Angela Fornacciari nel ruolo del Piccolo Principe, l’opera viene presentata in due tempi. Tra i molti personaggi dell’originale sono stati scelti i più significativi, portatori dei vari temi del testo. Regia, scenografia e costumi hanno cercato soprattutto di evidenziare con grande semplicità l’aspetto fiabesco della storia e di sottolinearne l’alto valore poetico, conciliando tali obiettivi anche con i temi presenti.
Lo spettacolo andrà in scena venerdì 5 gennaio alle 21,15, mentre sabato 6 e domenica 7 gennaio alle 16,30. Per maggiori info e per acquistare i biglietti visita il sito teatrominimodimantova.it.
Sabato 6 gennaio 2024
Nella serata di sabato, 6 gennaio 2024, in occasione dell'Epifania, dalle 21 al PalaUnical di Mantova, la Compagnia Bit presenta "A Christmas Carol Musical" opera originale, definito dal pubblico “lo spettacolo di Natale italiano da non perdere”, dopo gli straordinari numeri raggiunti nelle scorse stagioni ritorna per il sesto tour a grande richiesta. 100.000 spettatori superati in 85 repliche di cui 70 sold out!
Il più famoso romanzo di Natale di Charles Dickens, adattato per il teatro musicale da Melina Pellicano (autrice e regista) con le musiche di Stefano Lori e Marco Caselle, è pronto a far sognare adulti e bambini. Sul palco nel ruolo di Ebenezer Scrooge, Fabrizio Rizzolo e un cast artistico di oltre 20 elementi, effetti speciali curati da Alessandro Marrazzo, musiche originali, 150 costumi ed imponenti scenografie.
Melina Pellicano, regista e autrice del libretto nell’adattamento al musical ha voluto essere il più fedele possibile al romanzo perché la scrittura di Dickens si mostra già di per sé molto teatrale.
Chiunque volesse assistere al musical può acquistare un biglietto sul sito di ticketone.it.
Sabato 6 gennaio 2024 all’Arci Tom di Mantova situato in Piazza Tom Benetollo 2, canterete invece a squarciagola insieme a Bim Bum Uan Cartoons le canzoni più belle dei cartoni animati.
Questo format è il primo party in Italia senza età: riavvolgerà il nastro della vostra infanzia cantando dal vivo tutti i successi del mondo animato (Disney, Pixar, Cartoon Network, Dreamworks e altri) dagli anni ’70 fino ai più attuali e vi incanterà con uno spettacolo raffigurato da un corpo di ballo, con vestiti originali, mascotte, pupazzi a grandezza uomo e coordinato da una Dj… Beh, Jhonny, direi che è quasi magia!
Poi ancora, consolle con mille giochi, PS 4 in maxi schermo. Hai fame? Spaghetti aglio olio e peperoncino a 2 euro, piadine, ceci e vin brulè. L'ingresso costa 10 euro più prevendita (acquistabile su mailticket.it) oppure 12 euro in cassa la sera dell’evento. Evento riservato ai soci Arci con tessera 2023/24 (è possibile farla in loco al costo di 13 euro il giorno dell’evento).
Domenica 7 gennaio 2024
Questa domenica, 7 gennaio 2024, ricordiamo che ritorna l'iniziativa "Domenica al museo" promossa dal Ministero della Cultura per la quale ogni prima domenica del mese, infatti, si possono visitare gratis tantissimi musei e parchi in tutta Italia.
Anche a Mantova e provincia due strutture museali storico-culturali hanno preso parte a questo progetto: saranno visitabili nei consueti orari di apertura, con accesso su prenotazione dove previsto, ma senza dover pagare il prezzo del biglietto.
Questa domenica non perderti un giro al Museo Archeologico Nazionale di Mantova.
Aperto nel 1998, il Museo Archeologico Nazionale di Mantova custodisce le testimonianze archeologiche del territorio. Il percorso di visita, organizzato in ordine cronologico partendo dal primo piano, vi accompagnerà in un suggestivo viaggio nel tempo alla scoperta di oltre mille reperti, frutto di ritrovamenti ottocenteschi e dei più moderni scavi scientifici, esposti nel nuovo allestimento inaugurato nel 2016.
Queste preziose testimonianze vi faranno conoscere le storie delle genti che per millenni hanno abitato lungo il corso del Mincio: dalle più antiche comunità di agricoltori agli Etruschi fondatori di Mantova, dai guerrieri celti ai conquistatori romani, fino alla caduta dell’impero e all’arrivo dei Longobardi. La narrazione si snoda nelle sale dell’edifico che ospitò prima il teatro di Corte di Palazzo Ducale, edificato nel 1549 per volere del cardinale Ercole Gonzaga, e in seguito il teatro Regio asburgico.
Dopo essere stato riconvertito dal Comune in mercato dei bozzoli, cioè dei bachi da seta, e ortofrutticolo, fu donato nel 1978 allo Stato dal sindaco Gianni Usvardi, rendendo possibile la nascita del Museo Archeologico Nazionale di Mantova.
Per maggiori info telefonare al +39 0376 352100 o inviare una e-mail a pal-mn@cultura.gov.it o a pal-mn@pec.cultura.gov.it.
Al progetto "Domeniche al Museo" parteciperà anche il Museo di Palazzo Ducale di Mantova.
Il Palazzo Ducale di Mantova è ubicato nella zona nord-orientale della città si estende tra la riva del lago Inferiore e Piazza Sordello, l'antica Piazza di San Pietro. La famiglia Gonzaga (signori, marchesi ed infine duchi della città di Mantova) ne fa la propria residenza dal 1328 al 1707, quando l'ultimo duca, Ferdinando Carlo, è costretto all'esilio.
Il palazzo, inizialmente composto da corpi di fabbrica di età diverse, trova forma organica nella seconda metà del XVI secolo, quando diviene un unico imponente complesso architettonico di 35.000 metri. Con il dominio austriaco alcuni ambienti della corte sono riadattati in luoghi di rappresentanza e durante il regno di Maria Teresa d'Austria l'edificio assume la denominazione di Palazzo Reale.
Il Palazzo ducale di Mantova, fu un punto di riferimento per la storia dell'arte con l'arrivo a Mantova del Pisanello già nel primo Quattrocento, e, successivamente, con la presenza di Andrea Mantegna.
Dopo l'abbandono del XIX secolo, il Palazzo Ducale è dall'inizio del Novecento oggetto di restauri e diventa sede museale statale. Oltre alla galleria di pittura, alle sezioni di archeologia e scultura, di notevole importanza sono gli appartamenti e il Castello di San Giorgio, in cui si trova la famosa "Camera degli sposi", affrescata dal Mantegna, con scene di vita dei Gonzaga.
Per accedere al museo è consigliata la prenotazione via web https://ducalemantova.vivaticket.it o call center +39 041 2411897.