Tre anni fa le Olimpiadi regalarono all'Italia grandissime soddisfazioni. Perché oltre agli sport in cui abbiamo sempre detto la nostra, abbiamo primeggiato anche nell'atletica leggera, regina degli sport a cinque cerchi. Impossibile dimenticare infatti le imprese di Marcell Jacobs nei 100 metri, della 4x100 e di Gianmarco Tamberi nel salto in alto. Ora un nuovo appuntamento olimpico si avvicina e l'Italia - fresca anche dei risultati eccellenti agli Europei di atletica - si prepara a recitare un ruolo da protagonista a Parigi 2024.
Le Olimpiadi di Parigi 2024 iniziano venerdì 26 luglio 2024 con la cerimonia di inaugurazione. In realtà, però, alcuni sport partiranno in anticipo. Calcio, pallamano, rugby a 7 e tiro con l'arco vedranno le prime prove due giorni prima, mercoledì 24 luglio 2024.
Poi, da quel momento, ogni giorno ci sarà di tutto per accontentare come sempre tutti gli appassionati di sport, fino all'11 agosto 2024, data in cui si concluderà la rassegna a cinque cerchi.
Sono due gli atleti che il sito ufficiale del Coni abbina alla provincia di Mantova (per luogo di nascita) alle prossime Olimpiadi 2024. Si tratta di Alessandro Michieletto e Riccardo Orsoni.
Alessandro Michieletto
Nato a Desenzano del Garda il 5 dicembre del 2001, il campione di pallavolo Alessandro Michieletto è cresciuto a Castiglione delle Stiviere e ci ha vissuto fino ai 14 anni, è lì che abitano ancora i suoi genitori. Più volte ha confessato di essere molto legato alle sue origini e di sentirsi sempre con amici di Castiglione.
Uno degli ultimi post condivisi da Michieletto su Instagram:
Nella cittadina mantovana è anche tornato in diverse occasioni come feste e altre iniziative. Michieletto è proprio un orgoglio mantovano e, dopo i risultati straordinari della squadra negli ultimi anni (gli Europei nel 2021 e i Mondiali nel 2022), rappresenterà la provincia nella nazionale anche alle prossime olimpiadi di Parigi.
Michieletto bacia la coppa degli Europei vinti in Nazionale nel 2021
La sua biografia ufficiale:
"Il debutto olimpico a Tokyo 2020, un oro europeo e uno mondiale con la casacca dell'Italia, uno Scudetto con quella di Trento: gli ultimi anni per lui rappresentano un susseguirsi di emozioni. Il volley è un affare di famiglia. Insieme alle sorelle Francesca e Annalisa, infatti, cresce nel mito di suo padre, vincitore di ben due campionati italiani a Parma. Prima ci prova con il calcio e con il basket ma il colpo di fulmine scatta soltanto con la pallavolo. In campo detta legge in attacco con il suo 'bazooka' mancino ma fa impressione per completezza tecnica anche in difesa, aiutato dal background da libero dei primi anni di carriera. Fuori dal rettangolo da gioco ama l'Inter e il buon cibo e si distrae con la musica e con i videogiochi. Arriva a Parigi 2024 con la freschezza di un ragazzino e l'esperienza di un veterano, pronto per apporre la sua firma su un nuovo capitolo della sua vita agonistica".
Una foto di Michieletto
E il palmares:
Giochi Olimpici
6° Tokyo (JPN) 2020
Campionati Mondiali
1° Polonia-Slovenia 2022
Campionati Europei
1° Polonia-Repubblica Ceca-Estonia-Finlandia 2021
2° Italia-Bulgaria-Israele-Macedonia del Nord 2023
Riccardo Orsoni
Si tratta del velocista nato ad Asola (Mantova), il 20/01/2000, specializzato nella Marcia 20 km. Attualmente seguito dalla società Fiamme Gialle e dal tecnico Alessandro Gandellini. Negli anni ha provato molti sport, impegnandosi anche nel Calcio e nella danza moderna. Questa sarà la sua prima partecipazione alle Olimpiadi.
Riccardo Orsoni
Ecco la sua scheda:
Data di nascita: 20/01/2000
Luogo di nascita: Asola (Mantova)
Peso x Altezza: 70 x 1,85
Specialità: Marcia 20 km
Prima Società: A.S.D. Associazione Atletica Interflumina èpiù Pomì
Società: Fiamme Gialle
Primo Tecnico: Giangiacomo Contini
Tecnico:Alessandro Gandellini
Altri Sport: Calcio, danza moderna
Hobby: Musica, pallacanestro
Stato civile:Celibe
Partecipazioni Olimpiche: No
Riccardo Orsoni
La sua biografia ufficiale:
"È di Piadena, in provincia di Cremona, e a condurlo al campo di atletica, dopo anni tra la danza moderna e il calcio, è Giangiacomo Contini, il suo insegnante di educazione fisica e primo allenatore del velocista azzurro Fausto Desalu. Inizia nell'Interflumina di Casalmaggiore prima dell'approdo al CUS Parma, alla ricerca di uno specialista del tacco e punta. Nel 2019 diventa il primo junior italiano a vincere la Coppa Europa di marcia a Alytus, in Lituania. Nel 2024 sulla distanza olimpica dei 20 km arriva sesto agli Europei di Roma e settimo ai Mondiali di Antalya, dove realizza anche il suo personale (1:20:11). Diplomato all'istituto tecnico (indirizzo in relazioni internazionali per il marketing), studia Beni Culturali all'ateneo di Parma, è legato al suo territorio e ama il confronto con culture diverse. È un appassionato di basket e nel tempo libero si dà da fare nei panni di educatore all'interno di un oratorio. Sente volentieri la musica rock ed il suo idolo è il marciatore francese Yohann Diniz. Adesso l'esordio olimpico a Parigi: la sua storia è appena all'inizio."
Loveth Oghosasere Omoruyi in un post su Instagram:
