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Piano scuola e vaccinazioni per scongiurare la Dad

Settimana prossima la conferenza Stato-Regioni per la conferma sulla misure anti-Covid da adottare in vista della riapertura.

Piano scuola e vaccinazioni per scongiurare la Dad
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Completare le vaccinazioni anti-Covid per il personale scolastico e per il 60% degli studenti: queste sono gli obiettivi da raggiungere per consentire un rientro a scuola in presenza già da settembre ed evitare la dad. Per garantire il corretto svolgimento del prossimo anno scolastico, sempre più alle porte, il Governo Draghi è al lavoro per elaborare un Piano Scuola sulle misure anti-Covid da adottare in vista della riapertura. La conferenza Stato-Regioni che si sarebbe dovuta svolgere oggi, giovedì 29 luglio 2021,  per il confronto sul tema scuola è stata rinviata alla prossima settimana dopo il monitoraggio settimanale sulla circolazione della variante Delta.

Rientro in presenza, il punto sulle vaccinazioni

Come dichiarato dal commissario straordinario per l'emergenza Covid-19 Francesco Paolo Figliuolo per garantire il rientro in presenza già a settembre sarà necessario ultimare le vaccinazioni del personale scolastico, docente e non, e raggiungere almeno il 60% di studenti vaccinati a livello nazionale.

Sulla situazione relativa al personale scolastico, il generale Figliuolo ha sottolineato che su scala nazionale, al momento, l'85% di docenti, amministrativi e bidelli risulta immunizzato, ma che alcune Regioni sono ancora ben al di sotto di questo target.

Nel dettaglio, come riportano i dati di Agenas (Agenzia nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) in riferimento all'ultimo aggiornamento del 23 luglio 2021, sono solo 7 le Regioni che si trovano al di sopra della soglia dell'85%, con la Campania ad aver quasi raggiunto il 100% del ciclo di vaccinazioni per il personale scolastico. Fanalino di coda è la Liguria, ferma al 39,75%. Bene la Lombardia, che supera il 90%, la Toscana (87,05%) e il Veneto (82,85%). Il Piemonte al momento è al 72,22%.

PERSONALE SCOLASTICO - CICLO VACCINALE COMPLETO:

La situazione comunque è ben diversa se analizzano i dati relativi ad una sola dose somministrata. Qui sono 11 le Regioni con una percentuale superiore all'85%.  Friuli-Venezia-Giulia e Campania hanno completato il ciclo della prima dose al personale. In fondo alla graduatoria si trova la Sicilia, ferma al 56,95%

PERSONALE SCOLASTICO - ALMENO UNA DOSE:

La vaccinazione, come segnalato dal CTS, rappresenta la misura di prevenzione pubblica fondamentale per contenere la diffusione della Sars-Cov-2 e per garantire il ritorno alla pienezza della vita scolastica:

"E' essenziale che personale docente e non docente - si legge - assicuri piena partecipazione alla campagna di vaccinazioni, così come è fondamentale accelerare l'immunizzazione degli studenti".

Il Comitato Tecnico Scientifico, tuttavia, non accenna ad obblighi vaccinali, ma preme affinché comunità scolastica operi per far comprendere il valore della vaccinazione, "veicolo per la piena ripresa della vita sociale del Paese, e in particolare della normale vita scolastica".

Il Piano Scuola del Governo Draghi

Nonostante il rinvio alla prossima settimana della Conferenza Stato-Regioni dove si sarebbe dovuto fare il punto sulle possibilità di rientro in presenza per gli studenti, in attesa dell'ultimo monitoraggio settimanale sulla circolazione della variante Delta, il Governo Draghi si è messo al lavoro per ultimare il Piano Scuola, documento sulle misure anti-Covid da adottare in vista della riapertura.

PER VISUALIZZARE IL PIANO SCUOLA INTEGRALE: CLICCA QUI.

Per il Ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, è fondamentale un bilanciamento tra sicurezza, benessere socio emotivo di studenti e personale della scuola, qualità dei contesti educativi e dei processi di apprendimento e rispetto dei diritti costituzionali alla salute e all’istruzione. Queste in breve le novità introdotte:

Distanziamento e mascherina

Nel Piano Scuola si legge che laddove non sia possibile mantenere il distanziamento fisico sarà fondamentale l'uso della mascherina preferibilmente di tipo chirurgico o di comunità, per tutti gli studenti sopra i sei anni di età.

Pulizia

Va mantenuto il rispetto delle ordinarie misure di areazione dei locali e della pulizia quotidiana di tutti gli ambienti scolastici.

Nel caso di positività a scuola, la sanificazione va effettuata se non sono trascorsi 7 giorni o meno da quando la persona positiva ha visitato o utilizzato la struttura, ma non è necessario sia effettuata da una ditta esterna, e neanche che sia accompagnata da attestazione o certificazione di sanificazione straordinaria: potrà essere effettuata dal personale della scuola già impiegato per la sanificazione ordinaria.

Test all'ingresso

Secondo quanto evidenziato dal Cts, non risulta necessario effettuare test diagnostici o screening preliminari all’accesso a scuola. Rimangono invece confermate le ordinarie procedure di trattamento di sospetti casi positivi a scuola da gestire, come di consueto, in collaborazione con le autorità sanitarie territorialmente competenti.

Mensa

Durante i pasti nelle mense scolastiche, le raccomandazioni riguardano il rispetto dell’uso della mascherina da parte degli operatori. La somministrazione potrà quindi avvenire nelle forme usuali e senza necessariamente ricorrere all’impiego di stoviglie monouso. Si conferma la necessità di assicurare il rispetto delle ordinarie prescrizioni di distanziamento nelle fasi di ingresso e uscita dai locali dedicati alla refezione e le pratiche di igienizzazione personale.

Scienze motorie

Per lo svolgimento di attività motoria sportiva nelle palestre scolastiche, il Comitato distingue in base al colore delle zone geografiche. In particolare, nelle zone bianche, le attività di squadra sono possibili ma, specialmente al chiuso, dovranno essere privilegiate le attività individuali, e mantenuta la distanza di due metri tra gli studenti e l’areazione dei locali. In zona gialla e arancione, si raccomanda lo svolgimento di attività unicamente di tipo individuale.

Attività di laboratorio

"Tutte le attività didattiche di carattere laboratoriale - si legge - saranno svolte avendo cura di predisporre l’ambiente con le consuete accortezze in ordine alla sicurezza, ma con particolare attenzione a che lo svolgimento delle attività medesime non avvenga prima che il luogo sia stato opportunamente e approfonditamente igienizzato, nell’alternarsi tra un gruppo classe e l’altro. In tutte le attività scolastiche di laboratorio sarà utile sensibilizzare gli studenti a provvedere autonomamente al riassetto della postazione di lavoro, al netto delle operazioni complesse di competenza del personale tecnico".

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