Consigli di viaggio

Viaggiare con i bambini, ecco come ci si deve organizzare

Viaggiare con i bambini, ecco come ci si deve organizzare
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La programmazione di un viaggio è sempre la cosa migliore da fare, a maggior ragione se la propria famiglia, nel corso degli anni, si è allargata e ci sono dei bambini. A volte, probabilmente le persone più scrupolose, decidono di organizzare la vacanza anche un anno prima, consapevoli che non bisogna arrivare sotto data perché altrimenti le migliori soluzioni rischiano di non essere più presenti.

Cerchiamo di capire meglio, però, come si può organizzare correttamente un viaggio con i bambini, quali sono gli step da seguire in fase di programmazione e quali sono le cose che assolutamente non bisogna scordarsi a casa.

Come individuare la meta migliore

Spesso e volentieri, basta pochissimo per ispirare l’organizzazione di un viaggio, così come la scelta della destinazione. In alcuni casi si tratta semplicemente della visione di una foto, altre volte invece ci si può imbattere quasi per caso ad un’offerta low cost che porta alle più disparate riflessioni.

In ogni caso, ci sono degli aspetti dei viaggi che vanno considerati. Ad esempio, nel caso in cui il vostro bambino non abbia mai passato oltre mezz’ora in auto, difficilmente potrebbe affrontare senza problemi e senza lamentarsi un viaggio di una decina di ore. Esiste una meta adatta e una meno? In realtà la meta perfetta non c’è, insomma qualsiasi luogo si può vivere tranquillamente con i propri figli. La cosa più importante è quella di non dimenticarsi mai che in famiglia le necessità di ognuno vanno rispettate, sempre e comunque.

Quando si decide di organizzare un viaggio con dei bambini, il consiglio migliore da seguire è quello di non prevedere alcun itinerario estremamente difficile e complesso. Stesso discorso per quelle giornate eccessivamente piene e fitte di impegni: insomma, è difficile che, in quel caso, i bambini possano divertirsi. È fondamentale anche pensare sempre di individuare del tempo da trascorrere ad un parco giochi, mangiare la merenda, andare a visitare delle attrazioni che siano divertenti anche per i bambini.

Quando si inizia la preparazione di un viaggio con i bambini

Il consiglio migliore da seguire è quello di cominciare a organizzare con il dovuto anticipo il viaggio. Più si prenota per tempo e più opportunità ci sono per trovare delle offerte e delle promozioni decisamente convenienti. Basti pensare come, in riferimento ai voli internazionali, il tempo minimo per poter cominciare a prenotare è quello di sei prima rispetto alla data fissata per la partenza. Il risparmio, dal punto di vista economico, è di tutto rispetto e si arriva a spendere molto di meno.

Il discorso per gli hotel è praticamente lo stesso, dal momento che ci sono numerose piattaforme online che permettono di trovare, per chi si muove con lauto anticipo, delle soluzioni decisamente vantaggiose. Esiste proprio una specifica categoria di offerte che vengono denominate “prenota in anticipo”: ovviamente, bisogna controllare sempre che sia presente l’opzione dedicata alla cancellazione, prevedendo una polizza di assicurazione.

La scelta dei voli

Nella maggior parte dei casi, quando si tratta di un viaggio verso una meta che si può raggiungere solamente in aereo, ecco che i biglietti dei voli sono la prima cosa che si deve acquistare. Viaggiando abbastanza leggeri, specialmente sulle tratte brevi, con i soli bagagli a mano, il risparmio sarà notevole.

Spesso e volentieri, nello specifico con i bambini più piccoli, può essere sicuramente molto pratico prevedere al carico di uno o anche due bagagli di maggior dimensioni in stiva, lasciando uno zainetto per ciascun adulto. Cosa cambia tra compagnie low cost e compagnie di linea? Se il prezzo è la prima cosa che si nota, è chiaro che pure il servizio durante il volo fa la differenza. Se ci dovessero essere problemi o disguidi legati a scioperi o alle condizioni meteo, sarebbero i voli low cost i primi ad essere oggetto di cancellazione.

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