Novità vaccini M5S Lega: solo morbillo obbligatorio? E' polemica VIDEO
La maggioranza punta a una "convinta adesione". Contrari Lorenzin, pediatri e l'immancabile Burioni.
A scatenare un nuovo fronte polemico sul ddl vaccini, questa volta è un emendamento di M5S Lega (prima firmataria la senatrice lumbard Maria Cristina Cantù da Varese) teso a eliminare l’obbligatorietà della profilassi per frequentare la scuola, fatta eccezione per il vaccino per la prevenzione del morbillo.
Si punta a una “convinta adesione”
Secondo i proponenti, l’obiettivo sarebbe esentare le famiglie dall’onere della consegna dei certificati, in luogo di un più istituzionale scambio di informazioni fra enti, ma soprattutto il fine (grazie a una campagna informativa più efficace) è arrivare a una “convinta adesione” al posto di un obbligo calato dall’alto.
Lorenzin: “Demolirebbe il mio decreto”
Secondo l’ex ministro della Sanità Beatrice Lorenzin, l’emendamento “demolirebbe” di fatto il decreto tuttora in vigore e che porta la sua firma, malgrado resterebbe la sanzione amministrativa per i genitori.
Contraria anche l’Associazione Italiana di Pediatria (“Dopo anni di calo vaccinale, con la Legge Lorenzin era stata raggiunta finalmente una serenità a livello di coperture”).
L’immancabile Burioni
Immancabile il commento via Twitter dell’immunologo segratese Roberto Burioni, con la sua solita verve (non sempre appoggiata dai colleghi accademici):
Da oggi in poi non commenterò più le giravolte politiche sui vaccini, perché cambiare idea due volte al mese va bene, tre volte al giorno no. PS: informo che il vaccino contro il solo morbillo non esiste, non esisterà mai e se un dì esistesse se lo inietterebbero solo i pazzi pic.twitter.com/DG2tp5uP7u
— Roberto Burioni (@RobertoBurioni) April 2, 2019