Lombardia 2030: progettare la Regione del futuro
Sala: "Oggi presentiamo il nostro progetto a lungo termine, vogliamo pensare alla gente e rispondere ai bisogni veri e concreti che hanno i cittadini e le imprese lombarde"
Nella giornata di lunedì 28 novembre all'Hangar Bicocca di Milano si sono riuniti tutti i rappresentanti delle Istituzioni nazionali e regionali, del mondo produttivo, economico e sociale. L'obiettivo era quello di delineare il piano d'azione per la Lombardia da qui ai prossimi 7 anni, disegnando appunto la "Lombardia 2030". Una Lombardia che per il Vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala deve diventare: "la punta di diamante d'Italia e d'Europa"
L'intervista al Vicepresidente Sala
"Oggi si pongono le le basi per la Lombardia del futuro" così ha esordito a margine dell'evento il vicepresidente Sala, che poi ha continuato dicendo:
"La Lombardia deve essere la terra delle opportunità, puntiamo ad essere un punto di riferimento a livello internazionale nel campo della ricerca. Se riusciremo a creare le giuste condizioni la Lombardia sarà una punta di diamante in Europa e non solo".
Sala ha poi continuato analizzando il tema della transizione energetica e delle politiche messe in atto da Regione Lombardia
"Noi vogliamo incentivare la transizione energetica, e per questo non siamo d'accordo sul "mettere divieti", il caro energia ci sta dicendo che dobbiamo mettere imprese e famiglie nelle condizioni di poter affrontare questa difficile stagione. Inoltre, torno a sottolineare che il piano per contrastare i cambiamenti climatici previsto dall'Europa deve essere modificato tenendo conto delle diverse peculiarità di ogni territorio. Non abbiamo intenzione di fermare le nostre imprese per dei limiti che non dipendono da noi, ma dalla conformazione del nostro territorio".
Il vicepresidente ha poi concluso sottolineando l'importanza di lavorare insieme in Europa per riuscire ad andare incontro a quelle che sono le esigenze dei singoli territori.