In arrivo 161 treni: investimento superiore a 1,6 miliardi di euro | Il governatore risponde
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La domanda di questa settimana
Gentile Presidente, ne sarà di sicuro al corrente ma i nostri treni sono proprio in condizioni critiche. Qualche miglioramento c’è stato, non lo nego, in termini di puntualità, ma le carrozze ormai credo abbiano in gran parte superato il limite di età, non si potrebbe fare qualcosa per sostituirle? Grazie e buon lavoro. Giovanna da Cremona
Il governatore risponde
Cara Giovanna, fin dal mio insediamento, il servizio ferroviario è sempre stata una delle priorità alla quale lavorare.
Nel luglio dello scorso anno abbiamo varato varato il piano di investimenti per acquistare 161 nuovi treni, mettendo a bilancio per affrontare questa spesa una cifra superiore a 1,6 miliardi di euro. Si ridurrà così l’età media dei convogli che passerà dagli 18 anni, ai 12 anni entro il 2025, quando la fornitura sarà completata. Dal 17 aprile al 3 maggio è stato esposto a Milano in piazzale Cadorna, di fronte alla stazione, un modello a grandezza naturale dei nuovi treni a due piani destinati alle linee ad alta frequentazione, che entreranno in servizio nella nostra regione a partire da maggio 2020. Sono dotati di tutte le più moderne tecnologie e realizzati con particolare attenzione al comfort, all’accessibilità e alla sostenibilità ambientale.
A seguito dei ribassi d’asta, abbiamo inoltre recuperato fondi che ci consentono di acquistarne altri 15 senza aumentare la spesa già preventivata, arrivando quindi a un totale di 176 nuovi convogli: un altro importante risultato, ennesima conferma del fatto che qualcosa sta finalmente cambiando, grazie al nostro impegno costante nel garantire ai lombardi un servizio ferroviario sempre più di qualità. Nuovi treni significa più efficienza, meno guasti, meno ritardi e meno soppressioni.
Questo ulteriore sforzo ci consentirà, grazie a una collaborazione con Trenitalia, di dare risposte ai pendolari diversi mesi prima di quanto previsto. I 15 nuovi treni (10 di modello Pop a media distanza e 5 di modello Rock ad alta capacità) entreranno progressivamente in servizio a partire da novembre 2019, anticipando di circa 6 mesi il debutto della nuova flotta acquistata dalla Regione che era previsto per maggio 2020.
Trenord potrà disporre entro pochi mesi di materiale rotabile nuovo e all’avanguardia, proseguendo sulla strada dell’efficientamento del servizio che abbiamo iniziato con gli interventi del cambio orario invernale. Stiamo inoltre migliorando la collaborazione transnazionale relativamente ai TiLo, treni che effettuano viaggi tra Ticino e Lombardia utilizzati in prevalenza da pendolari.