Cappellari: "Giù le mani dalle donne e gli uomini in divisa"

La Lega in Regione Lombardia ha presentato una mozione per condannare le gravi dichiarazioni del Consiglio d’Europa, che a seguito di un rapporto dell’Ecri (Commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza) ha accusato le Forze dell’Ordine italiane di praticare una sorta di “profilazione razziale”, insomma dando dei razzisti ai nostri agenti in divisa.

Cappellari: "Giù le mani dalle donne e gli uomini in divisa"

Per il Carroccio un’accusa pesante, assurda e offensiva che ha indignato chiunque abbia un minimo di rispetto per chi rischia la vita ogni giorno per garantire la sicurezza di tutti, e che quindi la Lega respinge al mittente.
Il Carroccio si chiede come un’istituzione europea lontanissima dalle nostre realtà e praticamente sconosciuta, e che vista l’operatività e i risultati avrebbe preferito non conoscere, possa permettersi di insultare le nostre Forze dell’Ordine.
La Lega, invece, è decisa a difendere chi, con grande dedizione e coraggio, mette a rischio la propria vita per proteggere i cittadini. Lo stesso presidente della Repubblica ha condannato duramente le speculazioni dell’Ecri e del Consiglio d’Europa, ribadendo la necessità di sostenere chi veste una divisa.

Lega sempre al fianco di chi protegge la nostra comunità

La mozione della Lega non si limita a condannare queste accuse gratuite, ma prevede anche misure concrete: si valuteranno ulteriori forme di supporto alle Forze dell’Ordine, incluso il patrocinio legale per affrontare spese derivanti da eventi legati al servizio. Per il Carroccio, chi lavora per mantenere l’ordine pubblico non solo merita riconoscimento, ma deve sapere di poter contare sul sostegno delle istituzioni. La sicurezza dei cittadini è una priorità sempre più difficile da garantire e chi la difende con onore non può essere abbandonato, men che meno attaccato.
La Lega è e sarà sempre al fianco di tutte le donne e tutti gli uomini che, ogni giorno e con sacrificio, proteggono la nostra comunità.