Bilancio Partecipativo 2019: aperto anche agli studenti universitari iscritti nelle sedi di Mantova
Il Bilancio Partecipativo è un modello di governance urbano con cui i cittadini decidono direttamente le proprie priorità di investimento su una quota della spesa collettiva della propria città.
Bilancio Partecipativo 2019
L’esperienza del Bilancio Partecipativo del Comune di Mantova sarà riproposta anche quest’anno e sta riprendendo il via in questi giorni con due novità: sarà aperta alle proposte degli studenti universitari iscritti presso le sedi di Mantova e potrà contare, non solo sulle opere da programmare (150mila euro), ma anche su 50mila euro da utilizzare per le spese correnti.
Come partecipare
L’iniziativa è stata presentata in una conferenza stampa che si è tenuta lunedì 29 aprile nella sede del Comune di Mantova dal vicesindaco Giovanni Buvoli, dagli assessori comunali Andrea Caprini e Nicola Martinelli, dal consigliere delegato Matteo Bassoli e dal dirigente Nicola Rebecchi. “Da oggi possono essere presentate le idee – ha annunciato il vice sindaco Buvoli -. Abbiamo avuto un riscontro positivo nella prima edizione dello scorso anno con l’utilizzo di duecentomila euro nel bilancio di previsione 2019 del Comune di Mantova, tutte risorse che messe a disposizione per i cittadini con più di 16 anni residenti in città e gli studenti universitari per realizzare un’idea da concretizzare. L’anno scorso ha vinto il progetto della riqualificazione delle sponde dei laghi e del Parco della Scienza. Abbiamo ritenuto molto importante questa scelta, al punto che per realizzare l’intervento abbiamo aggiunto altri 90mile euro dalle casse comunali”.
“Il Bilancio Partecipativo – ha proseguito l’assessore Caprini- è un modello di governance urbano con cui i cittadini decidono direttamente le proprie priorità di investimento su una quota della spesa collettiva della propria città, a cui l’amministrazione si impegna a dare realizzazione, secondo le tipologie e i limiti comunicati”.
Come partecipare
Come sono, dunque, le tempistiche? In questa prima fase, dal 29 aprile al 20 maggio i partecipanti possono iscriversi sul sito https://mantova.bipart.it/, caricare l’idea oppure compilarla e consegnarla presso i punti raccolta che sono nelle sedi del Comune, quella principale in via Roma 39, quella gli uffici demografici in via Gandolfo 11, oppure al Centro Baratta in corso Garibaldi 88 o alla Teresiana in via Ardigò 13. Si possono consegnare anche a Lunetta presso il chiosco di piazza Europa 16, al Centro Aperto in via Salvemini 2 a Colle Aperto, nella sede dell’ex Circoscrizione in via Facciotto a Te Brunetti e presso la Biblioteca di Borgochiesanuova in viale Europa 31. Successivamente, il 1 giugno, si terrà il workshop per selezionare il progetto o i progetti che meritano di essere finanziati. Tra luglio e settembre verrà effettuata l’analisi di fattibilità, dall’8 al 28 ottobre ci sarà la votazione finale e si sapranno i progetti finanziati. Alla conferenza stampa l’assessore Martinelli ha spiegato in cosa consiste l’intervento finanziato con il progetto risultato vincitore l’anno scorso. “Sarà riqualificato il parco periurbano e il percorso di ciclopedonale del lungolago Gonzaga e del Lungolago Mincio da Porto Catena al Ponte dei Mulini – ha precisato -. Sarà utilizzato un manto particolare adatto alle sponde dei laghi, inoltre sarà collocata una barriera tra via Mincio e la scarpata che si trova dietro il Papa’s per aumentare la sicurezza dei pedoni, saranno riparati o sostituiti i giochi del Parco della Scienza, saranno sistemate le panchine ammalorate e ristrutturate le staccionate sotto il ponte di San Giorgio”.
Per avere informazioni si può scrivere a ideeincomune@comune.mantova.gov.it, oppure si può telefonare allo 0376 338221.