Approvata in Regione la mozione per riaprire piscine, palestre, scuole di danza e imprese
Nella mozione si chiede anche di inserire le strutture sportive fra quelle che potranno somministrare il vaccino ai propri dipendenti e collaboratori, come nelle aziende.
Il Consiglio Regionale della Lombardia preme sulle riaperture. Approvata ieri, martedì 13 aprile 2021, una mozione per la riapertura in piena sicurezza delle attività imprenditoriali, di piscine, palestre e scuole di danza.
Riaprire palestre, piscine e attività imprenditoriali: approvata la mozione
“Puntare alla riapertura di piscine, palestre e centri di danza, nonché di tutte le altre attività che hanno la possibilità di tornare ad ospitare i propri utenti, garantendo la sicurezza sanitaria. In più, attraverso il protocollo per la campagna vaccinale nelle aziende di Regione Lombardia, queste attività potranno contribuire vaccinando i propri dipendenti, ma anche gli stessi utenti”.
Così Silvia Scurati, Consigliere regionale leghista, sulla mozione approvata oggi in Aula, nella quale si chiede di lavorare per la riapertura di piscine, palestre e centri di danza, ma anche di tutte le altre attività imprenditoriali, che possono riaprire i battenti in sicurezza.
“Come Lega abbiamo presentato un emendamento alla mozione per allargare la richiesta di riapertura, oltre che a piscine, palestre e centri di danza, anche a tutte le altre attività che possano riaprire in tutta sicurezza – conclude Scurati – Come abbiamo sempre sostenuto, è il momento di supportare le attività imprenditoriali che soffrono da oltre un anno, garantendo loro la possibilità di ripartire. Le attività sportive in particolare riuniscono migliaia di imprenditori che rientrano nelle categorie maggiormente penalizzate da questa pandemia”.
L'intervento di Patrizia Baffi
Anche la consigliera regionale di Italia Viva, Patrizia Baffi, è intervenuta a favore della mozione approvata:
“Sono intervenuta e ho convintamente votato a favore della mozione approvata in aula, che impegna Regione Lombardia ad attivarsi con ogni misura possibile per consentire alle attività sportive di poter vaccinare al proprio interno il personale e l’utenza tramite i medici con cui collaborano, applicando le medesime modalità già previste per le altre attività produttive, e favorire la riapertura di piscine, palestre e scuole di danza” dichiara il Consigliere Regionale lodigiano Patrizia Baffi “Si tratta di un settore tra i più colpiti ed in estrema difficoltà e, contestualmente, parliamo di servizi di fondamentale importanza per i giovani e non solo. Credo quindi che il piano vaccinale debba e possa rivolgersi con particolare efficacia anche a questo settore, alla luce della stretta collaborazione fattiva che quotidianamente gli operatori dello sport portano avanti con il comparto sanitario”.
Chiusure e aperture in base alle misure di sicurezza
“Ho sempre pensato che chiusure e aperture non siano misure da stabilire in modo freddo e unicamente settoriale, bensì con un’attenta valutazione dei protocolli che si possono mettere in atto al fine di garantire sicurezza e agibilità” prosegue Baffi “Auspico che il settore possa presto ripartire con i vaccini e i protocolli adeguati, nel pieno rispetto delle norme di prevenzione e sicurezza sanitaria, con prospettive che dovranno essere di lungo periodo” conclude.