Gli effetti psicologici del coronavirus nel mantovano

Gli effetti psicologici del coronavirus nel mantovano
Pubblicato:
Aggiornato:

Tutte le news riguardanti le variazioni giornaliere del coronavirus, sono sempre al centro dell’attenzione, ovviamente, anche in tutto il mantovano. Ma, oltre ai drammatici numeri legati alle morti, il coronavirus nel mantovano comporta anche degli effetti psicologici che, alle volte, vengono ad essere fin troppo sottovalutati. Da quando i primi casi di coronavirus sono apparsi lo scorso dicembre in Cina, a Mantova e nel resto dell’Italia, il tutto apparve essere come un qualcosa di molto lontano.

Tuttavia, con il passare del tempo, tutta la pesante gravità si è palesata con le conseguenze che, purtroppo, ben conosciamo. Infatti, dall’inizio della pandemia, anche la città di Mantova si è trovata a far fronte a numerosi morti. Ora, seppure tutte le speranze siano rivolte al vaccino, è innegabile la necessità di evitare assembramenti così come resta l’esigenza di attuare tutte le diverse regole esistenti in tema di prevenzione.

Eppure, nonostante tutta la gravità, anche a Mantova vi è chi è incline, ancora oggi, a sottovalutare la gravità del momento. Ma, perché, a livello psicologico, reagiamo in modo diverso al coronavirus? Nella prima fase, è innegabile che, la maggior parte delle persone siano state colte dal panico. Non sono, di certo, cancellabili le numerose immagine che immortalavano negozi e supermercati di Mantova, presi d’assalto, in una sorta di corsa per accaparrarsi alimenti e via dicendo.

Nonostante i numerosi tentativi per riportare calma e ordine, sembrava, quasi, che la paura si fosse diffusa. Con l’avanzata e il perdurare l’emergenza coronavirus, poi, il panico sembra quasi dimenticato. Quel che appare evidente, quindi, che, in linea generale a Mantova e non solo, si assista a dei comportamenti che possono essere considerati in gran parte irrazionali.

Seppure vi siano persone più sensibili di altre, è indubbio che il coronavirus abbia comportato atteggiamenti assolutamente diversi tra le persone. Già, non siamo tutti uguali di fronte alla paura e all’ansia! Non per nulla, nella natura umana, ci sono grandi differenze nella sensibilità e nelle emozioni. Ad esempio, vi è chi si appassiona alle proposte di NetBet casinò e ci sono persone che, invece, non vengono ad essere affatto attratte.

Questo significa che non tutti percepiamo le cose allo stesso modo e che non rispondiamo ad esse allo stesso modo. Ecco perché nella popolazione, anche in tema di coronavirus, ci sono molti profili diversi. Dipende, in particolare, dalla costituzione di ogni persona, dalla storia personale, dall’educazione, dagli eventi traumatici vissuti. Ovviamente, questa pandemia globale che aleggia anche a Mantova, porta gravi conseguenze a soggetti ipocondriaci. Infatti, chi è particolarmente ansioso, vede accrescere le proprie paure, in special modo a seguito della comunicazione che si svolge attraverso una sorprendente copertura mediatica.

Andando a concludere, la presenza di questo virus, ha fatto sì che anche a Mantova, soggetti già ansiosi, vedano, intorno a loro, il tutto ancor più amplificato, mentre in altri soggetti la paura del coronavirus viene ad essere vista di poco conto, arrivando, perfino, a considerare i drammatici dati giornalieri alla stregua di statistiche senza alcun valore.

Seguici sui nostri canali