Sostenibilità e nuove assunzioni per Eusider

Con una grande cerimonia inaugurale, a cui hanno partecipato oltre 800 invitati, venerdì 9 giugno 2023 è stato tagliato il nastro del nuovo polo logistico del Gruppo Eusider a Ostiglia, in provincia di Mantova. Visibilmente emozionati Anghileri Eufrasio, Antonio, Giacomino, Maria che hanno voluto vivere questo significativo momento non solo con le Istituzioni, i fornitori e clienti, ma anche e soprattutto con tutti i loro collaboratori e dipendenti.

Eusider, sostenibilità e nuove assunzioni

"Siamo ad Ostiglia – ha spiegato Eufrasio Anghileri - perché qui pensiamo di realizzare un investimento finalizzato alla sostenibilità. La nostra area è adiacente al Canal Bianco che ci lega direttamente al mar Adriatico e ai suoi maggiori porti, Porto Levante, Porto di Chioggia e Porto Marghera. Vogliamo sviluppare il trasporto via chiatta, in Italia piuttosto trascurato». Nella “Storia di Ostiglia”, scritta da Antonio Zanchi Bertelli nel 1861, si legge “E Azzone Visconti vi introdusse […] una buona flotta navale”. Il porto di Ostiglia, infatti, ha sempre avuto un’importanza strategica grazie alla sua collocazione che raccorda Lombardia, Veneto e Emilia Romagna. Un’importanza che in tal senso giustifica l’investimento operato dal Gruppo Eusider per l’acquisizione di un’area pari a 1 milione di mq, sulla quale progettare e realizzare una zona di attività logistica di 50mila quadrati, finalizzata al ricevimento e allo stoccaggio della merce, che entrerà operativa nel prossimo mese di settembre.

Nuovi posti di lavoro

"Quando riceviamo una nave in uno dei porti sull’Adriatico, mediamente di 10mila tonnellate – ha proseguito il Ceo del Gruppo, nell’illustrare la scelta del trasporto fluviale, tagliando le emissioni ma restando comunque agganciati alla grandi reti di distribuzione - devono partire 500 autotreni per arrivare nei nostri depositi, con un enorme inquinamento, sia dell’ambiente, acustico e affollamento delle strade. Ad Ostiglia potremo farlo con cinque chiatte. Il nostro progetto è creare un profitto mirato agli investimenti, che devono andare nella direzione di creare nuovi posti di lavoro e dare possibilità alle famiglie di guardare al futuro con fiducia".

Nel suo discorso Eufrasio Anghileri ha rivolto anche un pensiero alle origini dell’azienda.

"Nel dicembre del 1979 io e mio fratello Antonio abbiamo deciso di fondare insieme Eusider. Subito ci ha accompagnato Angelo Carcianiga, mancato dieci anni fa, e a lungo ci ha accompagnato l’attuale presidente Roberto Vitali. Il primo anno eravamo in quattro a lavorare, oggi nel gruppo Eusider contiamo 700 collaboratori. Nel 1980 lavoravamo in un piccolo capannone di 1.330 mq a Valmadrera , oggi occupiamo 250mila mq coperti. Il primo anno abbiamo festeggiato per aver venduto in dodici mesi 5mila tonnellate di acciaio, oggi il Gruppo vende 5mila tonnellate al giorno. Questa crescita importante è stata possibile grazie alle autorità, grazie alle banche che ci hanno sempre dato fiducia, ai fornitori, ai clienti, che anno dopo anno hanno capito che Eusider poteva essere un partner solido e affidabile, e soprattutto grazie ai nostri collaboratori. I nostri collaboratori sono la squadra, il fattore importante: Eusider non ha brevetti o impianti particolari, ma ha la forza lavoro che ci ha permesso di raggiungere questi risultati. Nel nostro gruppo lavorano persone provenienti da 34 Paesi diversi: religioni diverse, culture diverse, lingue eppure nelle nostre dimensioni lavoriamo insieme con spirito costruttivo e questo è un motivo di orgoglio per tutti noi".

I riconoscimenti agli storici dipendenti di Eusider

E proprio ai dipendenti che lavorano nel Gruppo da oltre 25 anni sono stati consegnati dei premi durante la festa di inaugurazione, proprio perché come sottolineato da Giacomino Anghileri:

"Abbiamo raggiunto questo importante traguardo grazie a tutti i nostri collaboratori, la risorsa principale di Eusider. Abbiamo intenzione di procedere con nuove assunzioni di collaboratori, sia in produzione che negli uffici di Ostiglia, e anche nelle nostre sedi della provincia di Lecco".

"Essere qui tutti insieme per noi è la dimostrazione concreta che le aziende non sono una entità isolata rispetto alla società. Quando si lavora bene tutti insieme, il mondo delle imprese, quello finanziario e quello delle istituzioni, poi ci sono risultati positivi per tutti – ha commentato Maria Anghileri, nel suo intervento - Imprenditore è colui che ricerca incessantemente opportunità indipendentemente dai mezzi che ha a disposizione, è un altro modo per definire il coraggio. Coraggio è un valore che ha connotato le generazioni della famiglia che ci hanno preceduto. Mio nonno Giacomo, nel 1943, è stato uno di quegli alpini che è riuscito a fare ritorno dalla campagna di Russia, 200 km a meno di 25 gradi senza equipaggiamento termico e senza rifugio per la notte. Condividiamo questo ricordo per attestarvi che la tenacia e la determinazione sono tratti distintivi della nostra famiglia. Gli imprenditori sono sempre proiettati verso il futuro: Ostiglia per noi vuole essere un punto di partenza".