LA CRISI DEI NEGOZI

Mango chiude i battenti mentre i dipendenti OVS vengono tutti ricollocati

Ieri il negozio della catena Mango, posizionato in via Broletto, ha chiuso per sempre.

Mango chiude i battenti mentre i dipendenti OVS vengono tutti ricollocati
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Verranno tutti ricollocati i dipendenti della OVS di piazza Cavallotti che ufficialmente chiuderà tra pochissimi giorni, il 23 febbraio 2020, venendo definitivamente svuotata il 29. Mango invece ha chiuso definitivamente ieri.

La soddisfazione dei sindacati

Non possono che dichiararsi soddisfatti i sindacalisti Roberta Franzini e David Fabbrielli di Filcams Cgil, dopo essere riusci ad ottenere un ricollocamento di tutti e cinque i dipendenti dell'Ovs di piazza Cavallotti, il cui futuro sembrava in bilico dopo la decisione di chiudere il punto vendita e che invece lavoreranno nell’outlet Ovs di Marmirolo.

A fa riflettere ancora una volta è la chiusura di un'altra storica insegna tra i negozi del centro di Mantova, mentre continua a diffondersi il sentore che la difficoltà principale sia proprio quella di pagare l'affitto del negozio in una zona tanto importante quanto cara della città.

Chiude anche Mango, ma non per l'affitto

A decretare la chiusura del proprio negozio a Mantova è anche la direzione della catena "Mango", che proprio ieri, 16 febbraio 2020, ha consumato l'ultima giornata lavorativa nelle strade mantovane. Nessun avviso o sdolcinato ringraziamento per salutare i clienti, ma anzi silenzio e un pizzico di risentimento per un'economia che non ha funzionato che avrebbe dovuto.

Matteo Cicala, titolare del negozio situato sotto i portici Broletto della nota catena spagnola, ha lamentato un disinteresse generale, oltre ad una cattiva organizzazione della città sotto il punto di vista dell'economia per i negozi. Dopo otto anni di attività, secondo Cicala il problema non sono gli affitti troppo cari ma il minor numero di clienti e l'assenza di parcheggi per facilitare il flusso di potenziali acquirenti. Purtroppo sembrerebbero non bastare i parcheggi di Campo Canoa e le navette. Naturalmente l'acquisto online non incentiva a comprare nei negozi, ma per l'ex titolare di Mango il problema lo fa anche una cattiva gestione cittadina, che non porta turisti e cittadini a comprare nel centro città.

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