"Passaggio a Nord Ovest", il programma di Rai1 a Mantova per visitare Palazzo Te
Nel nuovo episodio, in onda sabato 19 aprile Alberto Angela ci accompagna tra meraviglie italiane e suggestioni internazionali

"Passaggio a nord ovest", il programma di Rai Cultura ideato e condotto da Alberto Angela, partirà anche questa settimana in esplorazione tra le bellezze del nostro Paese e racconterà incredibili storie, di popoli e luoghi, grazie a filmati realizzati in giro per il mondo arrivando fino a Mantova per farci visitare Palazzo Te.
"Passaggio a Nord Ovest" a Mantova
Alberto Angela torna su Rai1 con una nuova puntata del suo celebre programma “Passaggio a Nord Ovest”, in onda sabato 19 aprile 2025 alle 15.00. Ancora una volta, il popolare divulgatore ci guiderà in un percorso che intreccia storia, arte, scienza e cultura, con immagini suggestive e racconti che attraversano epoche e continenti.
Palazzo Te: lo splendore manierista nel cuore di Mantova
Il viaggio inizia a Mantova, tra le sale affrescate di Palazzo Te, gioiello del Rinascimento progettato da Giulio Romano per volere di Federico II Gonzaga. Costruito come luogo di piacere e svago per la corte, il palazzo sorgeva originariamente su un’isola oggi scomparsa, immerso nel paesaggio lacustre della città. Angela ci condurrà alla scoperta delle sue meravigliose decorazioni, specchio della grandezza del casato Gonzaga e della raffinata cultura visiva del Cinquecento.

L’epopea americana della Route 66
Dalle sponde del Mincio agli spazi sconfinati degli Stati Uniti: il programma ci porterà poi lungo la leggendaria Route 66. Da Chicago a Los Angeles, questa strada ha incarnato il sogno americano, trasportando persone, merci e speranze per oltre un secolo. Fu fondamentale per l’economia agricola e la logistica militare, e oggi è un simbolo mitico celebrato da scrittori come John Steinbeck e registi come John Ford. La sua storia è anche la storia del Novecento americano.
Giulio Cesare e la macchina perfetta della guerra
Non mancherà uno sguardo alla storia antica, con un approfondimento sull’esercito di Giulio Cesare durante la conquista della Gallia. Oltre alla forza militare, a fare la differenza fu l’imponente organizzazione ingegneristica dei Romani, che costruirono fortificazioni e infrastrutture in grado di garantire la tenuta delle conquiste. Un modello di efficienza bellica che segnò profondamente il destino dell’Europa.

L’arte sacra ai piedi dei Carpazi
Il viaggio prosegue verso l’Europa orientale, alla scoperta della tradizione iconografica tra Polonia, Slovacchia e Ucraina. Qui, in laboratori artigianali ancora attivi, l’antica arte della pittura di icone continua a vivere. Tra questi, il laboratorio della professoressa Jadwiga documenta ogni fase della creazione: dalla scelta del legno fino alla rifinitura pittorica. Un’arte sacra tramandata nei secoli, capace di connettere il presente alle radici spirituali delle comunità locali.
Mostra a Bologna
In chiusura, la rubrica “Passaggio alla Mostra” ci porta a Bologna per visitare “Dall’origine al destino”. L’esposizione indaga l’evoluzione culturale e tecnologica dell’umanità, in un percorso che va dalla preistoria all’era dell’intelligenza artificiale. Una riflessione profonda sul nostro rapporto con il progresso e sulla necessità di mantenere una bussola etica nel mondo digitale che avanza.