Palazzo Ducale: cresce il numero dei visitatori, nonostante gli ingressi contingentati
Una buona notizia per il settore del turismo mantovano.

Palazzo Ducale: nel mese di agosto cresce il numero dei visitatori di Palazzo Ducale, nonostante l’attuale contingentamento degli ingressi. Una buona notizia per il settore del turismo mantovano.
Palazzo Ducale: cresce il numero dei visitatori
Il Complesso Museale Palazzo Ducale di Mantova ha riaperto lo scorso 5 giugno, dopo i tre mesi di chiusura forzata del lockdown. Da quel giorno, i numeri dei visitatori sono andati aumentando fino a raggiungere il picco la settimana centrale di agosto, con accessi giornalieri che raggiungevano il tutto esaurito anche nei giorni infrasettimanali. Le attuali misure di contingentamento per la tutela della salute pubblica non consentono un paragone con i numeri pre-lockdown, ma i risultati sono comunque sorprendenti, oltrepassando la media dei cinquecento visitatori al giorno della settimana di ferragosto.
Nuovo percorso di visita
Il nuovo percorso di visita – inaugurato alla riapertura – prevede un unico biglietto con ingresso da piazza Castello e uscita da Corte Vecchia in piazza Sordello e consente di visitare gran parte degli ambienti della reggia. Dalla Camera degli Sposi, attraverso un nuovo e suggestivo percorso al primo piano del cortile del Castello, si passa allo scalone di Enea e quindi alla maestosa Sala di Manto. Da qui si percorre il corridoio del Bertani per arrivare in Corte Vecchia, dove è possibile – tra le varie sale – esplorare il giardino pensile, fino a uscire attraverso lo scalone delle Duchesse. Prima o dopo il tragitto, con il medesimo biglietto, si può visitare il Museo Archeologico Nazionale, ripercorrendo gli oltre 6.500 anni di storia del territorio. Si ricorda che ogni sabato e domenica è attivo un servizio di visite guidate in tre diverse fasce orarie (10.10, 11.10 e 16) acquistabile in giornata. Tempo medio di una visita completa: 1 ora e mezza.
Prenotazioni online
Visto il numero in crescita dei visitatori, si consiglia caldamente di prenotare online la visita al museo (www.mantovaducale.beniculturali.it), usufruendo della corsia preferenziale per la fila in biglietteria dalla quale è comunque obbligatorio passare per la misurazione della temperatura con termoscanner. In questo modo si evitano le attese che, nelle ore centrali della giornata, rischiano di essere piuttosto lunghe. Le cifre sono comunque destinate a crescere ulteriormente nell’attesa per i consueti appuntamenti di settembre, a quali quest’anno si aggiunge Trame Sonore 2020 (dal 4 al 6 settembre).
Addio a Philippe Daverio: quella volta in cui fu ambasciatore della bellezza a Mantova