"I Luoghi di Guglielmo Gonzaga": a Palazzo Ducale visite guidate alla scoperta dell'appartamento del duca
In occasione delle aperture serali di luglio e settembre
I luoghi di Duca Guglielmo Gonzaga: in occasione delle aperture serali di Palazzo Ducale di Mantova nei mesi di luglio e settembre previste visite guidate alla scoperta dell’appartamento del duca Guglielmo Gonzaga.
I Luoghi di Guglielmo Gonzaga
Visitare Palazzo Ducale di Mantova significa immergersi in uno straordinario condensato di arte e storia e farlo in una suggestiva cornice serale lo è ancor di più. Se inoltre si visitano alcuni ambienti solitamente chiusi al pubblico dove ha vissuto e governato uno dei più importanti e celebrati duchi di Mantova, all’apice dello splendore della parabola dei Gonzaga, ci sono tutti i presupposti per una visita indimenticabile.
Ecco alcuni degli ingredienti della visita illustrata e accompagnata a cura del personale di accoglienza del museo intitolata “I luoghi di Guglielmo Gonzaga”, prevista per i venerdì di apertura straordinaria serale del 7 e 21 luglio e del 1°, 15 e 29 settembre 2023, sempre alle ore 21 in punto. Ci si può iscrivere gratuitamente via telefono al 0376 352100 e partecipare con un titolo d'ingresso qualsiasi al museo (biglietto da €5 in su o abbonamento annuale). Il ritrovo è all’ingresso del percorso museale, in piazza Castello sotto i portici.
Il percorso di visita
La visita, della durata di circa un'ora, coinvolge gli ambienti dell’Appartamento Grande di Castello, compresi quelli attualmente in restauro e momentaneamente chiusi al pubblico. Oltre alle monumentali sale di Manto, Capitani e Marchesi, si visiteranno la cosiddetta “Loggia del Tasso”, con la magnifica vista sul Mincio e sul Ponte di San Giorgio, i Camerini del Duca Guglielmo, il Cortile dei Cani e sarà possibile un affaccio sulla Loggia di Eleonora.
L’Appartamento Grande di castello fu realizzato per volere del duca Guglielmo I Gonzaga, che ne affidò il progetto all’architetto Giovanni Battista Bertani. Il tema prescelto per le decorazioni è legato alla celebrazione della città di Mantova, tramite le vicende della sua fondazione mitica (Sala di Manto) e della casata che ne governò le sorti (sale dei Capitani, dei Marchesi e dei Duchi).
L’esaltazione delle gesta militari dei Gonzaga trovava il suo apice nel celebre ciclo di dipinti dei Fasti Gonzagheschi, eseguito da Jacopo Tintoretto tra il 1579 e il 1580 e oggi conservato nella Alte Pinakothek di Monaco. Le stanze di minori dimensioni affacciano sul Cortile dei Cani, di carattere più intimo e a uso del duca: furono decorate su progetto dello studioso Pirro Ligorio, chiamato alla corte dei Gonzaga nel 1573.
Lo schema decorativo prevede uno stretto connubio tra stucchi all’antica e dipinti. I temi prescelti sono di tipo allegorico e riguardano l'evoluzione dell’uomo (loggia), le virtù e le allegorie musicali (camerino delle Virtù), il mondo dello studio e della scienza (studiolo).