Uova sequestrate a Cremona: erano destinate a Mantova

Ben ottomila uova non tracciate, prive delle obbligatorie indicazioni di provenienza, sono state scoperte e poste sotto sequestro dai carabinieri del Nas di Cremona.

Uova sequestrate a Cremona: erano destinate a Mantova
Pubblicato:
Aggiornato:

Uova sequestrate a Cremona: maxi sequestro dei Nas.

Uova sequestrate

Si tratta di un numero ingente: ben ottomila uova non tracciate, prive delle obbligatorie indicazioni di provenienza, sono state scoperte e poste sotto sequestro dai carabinieri del Nas di Cremona. La merce era destinata a due pasticcerie di Mantova.

Grossista di San Giovanni in Croce

A passare dei guai "pasquali" sarà un grossista di San Giovanni in Croce che dovrà difendersi dall'accusa di riciclaggio. Secondo l'accusa, infatti, l'uomo avrebbe nascosto la provenienza delle uova, redigendo un documento che non sarebbe valido. Intanto si stanno analizzando le uova per capire se ci siano o meno rischi per la salute.

Un mese di indagine

L’indagine è iniziata a fine febbraio a San Giovanni in Croce, coordinata dal sostituto procuratore Ilaria Prette, mentre le uova erano destinate a due pasticcerie di Mantova.

Seguici sui nostri canali