Uomo armato in centro a Mantova: fermato dalla Polizia; controlli straordinari in città
Un 46enne denunciato per porto ingiustificato di un coltello da cucina dopo l’intervento della Squadra Volante

Nel pomeriggio di ieri, lunedì 30 giugno 2025, la Sala Operativa della Polizia di Stato di Mantova ha ricevuto la segnalazione di un cittadino spaventato che raccontava di aver visto un uomo barcollante con un coltello da cucina aggirarsi per Corso Umberto I, in direzione di Corso della Libertà.
L'intervento sul posto
Due pattuglie della Squadra Volante sono intervenute tempestivamente sul posto, rintracciando un individuo armato che appariva in evidente stato di alterazione dovuto all’abuso di alcol. Nonostante gli agenti gli avessero ordinato di lasciare il coltello, l’uomo non ha obbedito. È stato quindi prontamente bloccato, perquisito, e il coltello da cucina in suo possesso è stato sequestrato.
Il soggetto, un cittadino italiano di 46 anni, già conosciuto dalle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e per guida in stato di ebbrezza, è stato accompagnato presso gli uffici della Questura e denunciato per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
Controllo del Territorio
Durante i consueti servizi di pattugliamento del territorio, nella giornata di mercoledì scorso sono stati eseguiti controlli straordinari, con il supporto degli agenti del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia e della Polizia Locale di Mantova. Le operazioni si sono concentrate nel quartiere Cittadella, nei giardini di viale Piave e in altre aree cittadine considerate sensibili. Nell’ambito dell’attività sono state identificate 251 persone e controllati 130 veicoli.
A conclusione dell’operazione, il Questore di Mantova — tramite la Divisione Anticrimine — ha emesso due provvedimenti DACUR (Divieto di Accesso alle Aree Urbane) nei confronti di altrettanti soggetti con precedenti penali.
Il primo è un cittadino indiano di 63 anni, al quale per un anno sarà vietato l’accesso a piazza Leon Battista Alberti. Il secondo è un cittadino tunisino di 28 anni, destinatario di un provvedimento analogo che gli impedirà di frequentare, sempre per un periodo di dodici mesi, l’area dei giardini Camerlenghi e viale Piave.