Uccise i due figli, per il pm deve andare a processo
Lo scorso mese di dicembre, la donna soffocò la figlioletta di due anni, accoltellò il fratellino più grande e infine tentò il suicidio.
Uccise i due figli nello scorso mese di dicembre e poi tentò di farla finita: il pm di Mantova chiede il rinvio a giudizio.
Uccise i due figli: chiesto il rinvio a giudizio
Chiesto il processo per Antonella Barbieri, la mamma 39enne che lo scorso dicembre ha ucciso i due figli piccoli per poi tentare il suicidio. Il pubblico ministero Andrea Ranalli ha chiuso le indagini e ha chiesto il rinvio a giudizio per la donna, che deve rispondere di duplice omicidio. Escluso invece dall’indagine, il marito Andrea Benatti, la cui posizione è stata stralciata.
La ricostruzione
Secondo la ricostruzione dell’accusa la donna, ha ucciso prima la figlia di due anni nella sua casa a Suzzara soffocandola, poi si è allontanata con l’auto verso Luzzara (RE) portandosi dietro l’altro figlio più grande di tre anni. Quando la macchina si è impantanata nella golena del Po ha accoltellato il piccolo a morte e, subito dopo, se stessa. I carabinieri la trovarono ferita all’interno della sua macchina, dopo la segnalazione di un pastore che stava pascolando il suo gregge in zona.
Le perizie psichiatriche
Attualmente, Antonella Barbieri si trova al Rems (l'ex ospedale psichiatrico giudiziario) di Castiglione delle Stiviere, in passato aveva sofferto di problemi psichici, poi confermati anche dalle perizie psichiatriche.