Truffatrice seriale di edicole e tabaccherie denunciata
Le denunce presentate dai titolari hanno messo in moto la macchina investigativa del Comando Stazione Carabinieri di Marcaria.
Truffatrice seriale: fermata una donna che aveva studiato un sistema per truffare edicolanti e tabaccherie.
Truffatrice seriale denunciata
Il modus operandi era sempre lo stesso. Si recava presso una tabaccheria o un’edicola con la scusa di ricaricare la “postpay” di un amico e per farlo presentava un carta di credito senza fondi; un volta negata l’autorizzazione dalla banca per mancanza di fondi sulla carta, la truffatrice diceva all’esercente che sarebbe uscita subito a prelevare denaro contante in una banca poco distante, per poi , invece, dileguarsi. Con queste modalità la donna era già riuscita a mettere a segno un bottino da 400 euro ai danni di un noto edicolante di Marcaria, e aveva provato lo stesso, senza riuscirci, con altre tre tabaccheria della zona.
Le segnalazione l'hanno inchiodata
Le denunce presentate dai titolari hanno messo in moto la macchina investigativa del Comando Stazione Carabinieri di Marcaria, comandata dal Maresciallo Capo Mauro Fiorita. I militari infatti, grazie anche all’ausilio delle telecamere della zona, sono riusciti a risalire all’identità della signora, M.F., una 43 enne, nata e residente a Brescia. Per lei è scattata così una denuncia a piede libero per truffa; insieme alla signora è stato denunciato anche un 49enne senegalese, H.L., intestatario della carta “postpay” con la quale venivano tentate le truffe. Entrambi i denunciati sono già pluripregiudicati per veri reati della stesse fattispecie.
L'umiliazione delle vittime
“La nostra battaglia contro questi tipi di reati continua quotidianamente” spiega il Cap. Gabriele Schiaffini, Comandante della Compagnia di Viadana “ anche perché troppo spesso questi episodi creano malessere e profondi disagi nelle vittime che si ripercuotono inevitabilmente sulla loro vita sociale. Proprio per questo motivo, in un’ottica di prevenzione, proseguono senza soste gli incontri del servizio “ascolto-ascoltiamoci” promossi dal nostro comandante Provinciale Colonnello Fabio Federici, in modo da informare il più possibile i cittadini, specialmente gli anziani, su quelle che sono le modalità utilizzate dai truffatori, e quali sono le contromisure che ognuno di noi deve adottare.”