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Niente da fare
Trovata morta in casa dopo giorni, la 78enne Rosa Mantovani era di Castel D'Ario
Usciva poco, era vedova e non aveva parenti o amici stretti, la società si era dimenticata di lei e si è spenta senza che nessuno se ne accorgesse
Dopo ripetuti tentativi di chiamare la donna attraverso il campanello, è stato necessario forzare la serratura. All'interno, i sanitari del 118, non hanno potuto fare altro se non constatare il decesso dell'anziana.
Rosa Mantovani muore a 78 anni, era di Castel D'Ario
Una donna di 78 anni, Rosa Mantovani, originaria di Castel D'Ario, in provincia di Mantova, è stata trovata senza vita venerdì 12 gennaio 2024 nel suo appartamento nel centro di Cerea, paese del Veronese in cui viveva. Un dramma che svela una solitudine profonda e un isolamento quasi totale. L'anziana, vedova da tempo, era morta da giorni.
La via lungo la quale abitava la vittima:
La triste scoperta è stata fatta dal padrone di casa che ha deciso di allertare le forze dell'ordine e i Vigili del Fuoco dopo diversi tentativi di contattare la donna senza ottenere risposta. La situazione era stata portata all'attenzione solo dal proprietario e dall'amministratore del condominio. Non aveva parenti e usciva pochissimo.
Era morta da giorni, si cercano i parenti
Nel pomeriggio di venerdì scorso, la Polizia Locale è intervenuta insieme ai Vigili del Fuoco per accedere all'abitazione. Dopo ripetuti tentativi di chiamare la donna attraverso il campanello, è stato necessario forzare la serratura. All'interno, i sanitari del 118 allarmati dalla situazione, hanno purtroppo potuto solo constatare il decesso della 78enne avvenuto alcuni giorni prima.
Il magistrato di turno Elvira Vitulli, dopo aver accertato le cause naturali del decesso, ha dato il via libera per la rimozione della salma affidata economica al Comune. Ora l'attenzione si sposta verso la ricerca di eventuali parenti viventi che possano occuparsi della sepoltura della donna ma non sarà facile trovarne. Attualmente il corpo si trova presso le celle mortuarie dell’ospedale di Legnago.
Rosa Mantovani rappresenta una delle tante persone che vivono nell'ombra senza legami familiari e sociali. La sua morte, avvenuta nel silenzio senza che nessuno se ne accorgesse per giorni, fa riflettere sulla necessità di una maggiore attenzione e sensibilità verso coloro che si trovano in una situazione di isolamento e solitudine.
