Nonostante i tentativi di rianimazione durati a lungo, per Brignani non c’è stato nulla da fare e si è spento sul posto.
Tragico scontro, Paolo muore a 55 anni
Un incidente mortale si è verificato nel corso del pomeriggio di domenica 21 settembre 2025. Paolo Brignani, 55enne di Solferino, ha perso la vita in un tremendo scontro avvenuto poco dopo le 17 in località Castel Venzago di Lonato (BS), lungo via Fenil Vecchio.
Secondo le prime ricostruzioni, stava rientrando a casa dopo una gita in moto a Desenzano del Garda quando, nei dintorni della cascina Biata, si è trovato improvvisamente davanti una Renault Clio station wagon che stava uscendo in retromarcia da una piccola strada laterale.
L’auto in retromarcia e lo schianto
Alla guida c’era un 29enne che, probabilmente, stava tentando di correggere la traiettoria dopo aver imboccato la strada sbagliata. Il giovane automobilista, sotto shock per la tragedia, è stato sottoposto all’alcol test, come previsto dalla legge. L’impatto è stato devastante.
Il motociclista è stato sbalzato per diversi metri, finendo rovinosamente sull’asfalto, mentre la sua moto è stata scaraventata a circa venti metri di distanza, in un campo vicino. Sul posto sono arrivati immediatamente i sanitari del 118 con un’ambulanza della Croce Rossa di Rivoltella e un’automedica.
Data la gravità della situazione, da Brescia è stato fatto decollare anche l’elisoccorso. Nonostante i tentativi di rianimazione durati a lungo, per Brignani non c’è stato nulla da fare e ne è stato constatato il decesso.
Era un imprenditore di Solferino
I Vigili del Fuoco di Desenzano hanno messo in sicurezza i mezzi coinvolti, mentre la Polizia Stradale ha eseguito i rilievi per ricostruire con precisione la dinamica. La Procura di Brescia ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. Entrambi i veicoli sono stati posti sotto sequestro.
Paolo Brignani era un piccolo imprenditore edile, molto conosciuto a Solferino non solo per il suo lavoro di muratore, ma anche per la passione che coltivava da sempre: le moto, in particolare le Bmw di cui pare che possedesse diversi modelli. La notizia della sua scomparsa ha scosso profondamente il paese.
Sul posto la sorella e il sindaco
Il sindaco di Solferino Germano Bignotti, suo ex compagno di scuola e amico di infanzia, è accorso personalmente sul luogo della tragedia.
Insieme a lui c’era anche la sorella della vittima, residente a Medole. Oltre alla sorella, il 55enne, lascia la madre anziana, che aveva già perso un altro figlio in passato, e la compagna Marzia.
La salma, ricomposta a disposizione dell’autorità giudiziaria, sarà presto restituita alla famiglia per l’ultimo saluto.