Tragedia all’alba: muore a 58 anni Massimiliano Capra, schiacciato dalla sua Harley

Si trovava in sella alla sua Harley Davidson quando, all’alba di sabato 26 luglio 2025, ha perso il controllo del mezzo lungo la strada Cattarobbio, una via di campagna che collega Castel Goffredo a Ceresara. L’impatto è stato fatale per Massimiliano Capra, 58 anni, originario di Asola e residente a Ceresara.

Una prima ricostruzione

Secondo una prima ricostruzione, l’uomo avrebbe affrontato una curva perdendo aderenza, finendo fuori dalla carreggiata e finendo in un fosso adiacente, dove è stato ritrovato sotto la moto. A dare l’allarme è stato un passante che, dopo aver notato il corpo, ha immediatamente chiamato i soccorsi - intorno alle 7:30.

I soccorsi sul posto

Sul posto sono intervenuti un’ambulanza del Soccorso Azzurro, un’automedica, i Vigili del Fuoco di Castiglione delle Stiviere e gli agenti della Polizia Stradale di Mantova per prendere i rilievi del caso. Il personale sanitario del 118 non ha potuto fare altro che constatare il decesso sul posto, causato dall’impatto e dal peso della moto.

Max, come lo conoscevano in molti, lascia la mamma Palmira, Mara, le figlie Francesca e Giulia, e il fratello Maurizio.

I funerali

I funerali si terranno martedì 29 luglio alle ore 9:30 nella Cattedrale di Sant’Andrea di Asola, con partenza dall’abitazione in via Marino Parenti 152. Al termine della cerimonia, il corteo proseguirà verso il Tempio Crematorio di Mantova.

Una tragedia che ha colpito profondamente la comunità, lasciando dietro di sé dolore e interrogativi sulla dinamica dell’incidente, ancora al vaglio delle autorità.