Tornano nel ristorante che avevano criticato e finisce a pugni
All'arrivo dei clienti qualche tensione: in breve dalle parole ai fatti
Situazione di nuovo alla normalità solo dopo l'intervento dei carabinieri: previste denunce da entrambe le parti.
Dalle parole ai fatti e finisce a pugni
Arrivano nel ristorante lungo il Po a Revere di Borgo Mantovano e nel giro di pochi minuti tra clienti e titolari si passa dalle parole ai fatti tra spintoni e anche un pugno. L'episodio si è verificato nella serata di sabato 27 agosto 2022 quando in un ristorante lungo il Po a Borgo Mantovano è arrivata una famiglia con alcuni amici. Tra i titolari e parte la famiglia stessa però gli animi si sono surriscaldati nel giro di brevissimo tempo e la vicenda ha preso una piega alquanto sgradevole.
La miccia: le critiche lo scorso luglio
La vicenda, stando agli accertamenti da parte dei carabinieri e alle dichiarazioni rese sia dai clienti che dai titolari del pubblico esercizio, sarebbe stata provocata da un episodio che si era verificato ancora lo scorso luglio.
In sostanza lo scorso mese - a questo punto quasi due mesi fa - la famiglia coinvolta nell'episodio di sabato si era recata nello stesso ristorante con altri amici per un aperitivo. Nell'occasione avevano chiesto un paio di pizze da affettare come spuntino insieme all'aperitivo, ma i titolari avevano risposto che non sarebbe stato possibile prepararle. Da lì si era sollevato qualche commento polemico e alla fine, almeno secondo quanto ricostruito, la comitiva se ne sarebbe andata.
Il ritorno e la scazzottata
Quando nella serata di sabato 27 agosto la famiglia è tornata nel ristorante, tra quest'ultima e i titolari, come detto, si è arrivati ai ferri corti nel giro di breve tempo. Tanto che, secondo quanto ricostruito dalle forze dell'ordine, il cliente avrebbe preso per una spalla e spintonato il titolare; il figlio del titolare a sua volta avrebbe sferrato un pugno al volto del cliente. Il titolare si è poi rivolto all'ospedale di Mantova per una spalla lussata; il cliente all'ospedale di Pieve per il pugno in faccia (e una settimana di prognosi).
La situazione è tornata alla normalità solamente con l'intervento dei carabinieri, chiamati a quanto pare da altri clienti che erano presenti sul posto. Sia da parte dei clienti che dei titolari ora potrebbero arrivare denunce.