Armato da un parente

Tentato omicidio nella Bassa: a sparare sarebbe stato un 13enne

A consegnare l'arma al minore sarebbe stato un parente 26enne.

Tentato omicidio nella Bassa: a sparare sarebbe stato un 13enne
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Svolta per il tentato omicidio avvenuto ai Chiarini di Montichiari, al confine con il Mantovano: a sparare è stato un ragazzino di 13 anni.

Tentato omicidio

Come raccontano i colleghi di Prima Brescia i Carabinieri della Compagnia di Desenzano dl Garda, a conclusione di una tempestiva attività di indagine intrapresa con il coordinamento della Procura di Brescia, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto D.S.A., italiano, classe 1994 perché ritenuto responsabile di aver dato una pistola, che deteneva illegalmente, a un suo parente di 13 anni con l’incarico di sparare a M.P., rimasto gravemente ferito nella serata di venerdì 2 aprile in via Santa Scolastica in frazione Chiarini di Montichiari.

Ragioni sentimentali

Il 31enne ferito è ricoverato al Civile di Brescia in prognosi riservata. L’arma usata per il tentato omicidio rinvenuta è stata sequestrata: si tratta di una calibro 22 senza matricola e senza numero seriale. Il minore e D.S.A. dovranno rispondere in concorso di tentato omicidio, ricettazione e detenzione illegale di arma clandestina. Il soggetto al termine delle operazioni è stato portato nel carcere di Brescia. Le indagini proseguono al fine di chiarire la dinamica e stabilire il movente del tentato omicidio che potrebbe essere ricondotto a ragioni di natura sentimentale.

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