Mantova

Tenta di strangolare la ex per strada (e in casa aveva pure un arsenale)

L'episodio in Valletta Paiolo: l'aggressore aveva fermato la donna mettendosi di traverso con l'auto, guidata dalla sua attuale compagna

Tenta di strangolare la ex per strada (e in casa aveva pure un arsenale)
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Un 37enne arrestato dalla polizia: aveva tentato di strangolare la ex per strada. In casa gli agenti gli hanno trovato un arsenale.

Tenta di strangolare la ex per strada

Un 37enne italiano residente a Mantova è stato arrestato dalla polizia dopo aver tentato di strangolare la ex per strada. Non solo. Gli agenti, a seguito di una perquisizione domiciliare, hanno trovato una sorta di arsenale nell'abitazione dell'uomo: tra gli altri, vi erano anche una carabina rubata una quindicina d'anni fa e un machete.

Si mette di traverso con l'auto

L'episodio si è verificato nel pomeriggio di lunedì 16 ottobre 2023 nei pressi di strada Lago Paiolo. In sostanza l'uomo, che probabilmente stava pedinando la sua ex - entrambi in auto - ad un tratto con il proprio veicolo si è messo di traverso lungo la strada per bloccare il passaggio alla sua ex compagna.

Strada Lago Paiolo, non lontano da dove si è verificato l'episodio:

Poi, una volta che entrambi avevano abbassato i rispettivi finestrini dell'auto, le ha stretto le mani al collo come per strangolarla. Alcuni istanti di terrore, dopodiché il violento si è dato alla fuga.

Non è tutto: da quanto emerso dagli accertamenti della polizia, successivamente è emerso come alla guida dell'auto su cui vi era l'uomo, c'era la sua attuale compagna evidentemente in veste di complice di quanto accaduto.

Arriva la polizia

A quel punto la donna aggredita, in stato di shock e con evidenti segni di violenza all'altezza del collo e della gola, ha dato l'allarme. Sul posto sono arrivati gli agenti della Volante della Questura di Mantova che hanno iniziato a ricostruire la vicenda.

Per prima cosa la donna è stata accompagnata in pronto soccorso, dove è stata curata e poi dimessa con una prognosi di dieci giorni. Durante le visite la donna ha raccontato l'accaduto, spiegando di come fosse stata aggredita dal suo ex compagno.

Denuncia per maltrattamenti in famiglia

Nel giro di pochi minuti, grazie all'intervento della sala operativa della Questura, il 37enne è stato individuato mentre era ancora in auto con la propria compagna.

L'uomo è stato così fermato dagli agenti della Volante. Da un confronto con i colleghi della Squadra Mobile, è così emerso come il 37enne fosse già gravato da precedenti significativi quali spaccio di stupefacenti, lesioni personali aggravate e rissa, ricostruendo, inoltre, come pochi giorni prima la sua ex convivente avesse sporto querela nei confronti dello stesso per maltrattamenti in famiglia.

Un arsenale in casa

Considerata la situazione, gli agenti hanno così proceduto anche una perquisizione domiciliare nei confronti del violento. I poliziotti hanno così trovato una pistola a gas ed una pistola imitazione di una Glock 9mm a salve entrambe private del tappo rosso, una carabina ad aria compressa, un machete di 53 cm e un coltello a lama ricurva fissa.

Gli ulteriori accertamenti hanno poi evidenziato come la carabina fosse stata rubata una quindicina d'anni fa in un'altra provincia.

Arresto e denuncia, ma niente carcere

Alla fine il soggetto è stato arrestato per lesioni personali e maltrattamenti in famiglia e denunciato per ricettazione e detenzione abusiva di armi.

Successivamente si è svolta l’udienza di convalida, a seguito della quale è stata disposta la misura cautelare dell’allontanamento dai luoghi frequentati dalla persona offesa, ovvero la sua ex compagna.

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