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Mantova
Stalking, furto, truffa, appropriazione indebita: un 38enne finisce in carcere
Lo attendono poco meno di cinque anni di reclusione. Rintracciato dalla polizia a casa della madre
La polizia ha arrestato un 38enne italiano su ordine di carcerazione della Procura: stalking, furto, truffa, appropriazione indebita.
Rintracciato a casa della madre
Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Mantova sono andati a cercarlo a casa sua, in via Learco Guerra. Lì per non c'era. Dopo aver rapidamente assunto alcune informazioni, lo hanno trovato a casa di sua madre in un alloggio di edilizia popolare del quartiere Te Brunetti.
Ed è qui che gli agenti hanno arrestato, su ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Mantova, un 38enne italiano che dovrà scontare ora oltre quattro anni di reclusione e pagare una multa di mille e 730 euro.
Stalking, furto, truffa, appropriazione indebita
L’arrestato, infatti, già raggiunto da un ammonimento del questore di Mantova per stalking, aveva nel 2018 ripetutamente minacciato e molestato la sua ex compagna.
Un’altra condanna, connessa all’ordine di carcerazione in virtù del quale il 38enne è stato arrestato, è da ricondursi ad una truffa commessa nel 2018: in quell'occasione l’arrestato chiedeva piccole somme di danaro alla vittima di un furto fingendo di essere in grado di mediare con gli autori del reato al fine della riconsegna dei beni sottratti.
Infine, la pena è riconducibile anche ad altri due diversi episodi di furto commessi nel 2018 e nel 2020.
