Spara colpi di fucile vicino alle case per provarle la nuova arma

Porto d'arma revocato, fucili e munizioni sequestrate e denuncia per il responsabile.

Spara colpi di fucile vicino alle case per provarle la nuova arma
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I residenti avevano immediatamente allertato la polizia e grazie all'attività della Digos è stato possibile rintracciarlo.

La denuncia dei cittadini della zona

Nel tardo pomeriggio di venerdì scorso diverse persone residenti in via Nilde Iotti a Colle Aperto hanno udito alcuni forti rumori, dapprima scambiati per petardi e successivamente meglio riconosciuti quali esplosioni di colpi da arma da fuoco. Allarmati per l’accaduto, hanno immediatamente allertato la Polizia tramite il numero di emergenza.
Le Volanti sono subito intervenute sul posto, tuttavia al loro arrivo non hanno avuto modo di individuare alcuna persona sospetta nei luoghi indicati e non è stato rintracciato sul terreno circostante alcun tipo di bossolo.

L'attività della Digos ha consentito di individuare l'uomo

Successivamente però, nella giornata di sabato, la D.I.G.O.S., incaricata delle indagini, ha deciso di risentire nel dettaglio tutte le persone che avevano dato l’allarme, le quali confermavano che, dopo aver udito i colpi di arma da fuoco, avevano notato allontanarsi dal luogo di provenienza degli spari un individuo con indosso un cappotto beige che impugnava un fucile.
Sulla scorta di quanto confermato dai testimoni, gli Agenti della DIGOS hanno provveduto ad acquisire ed a visionare i filmati delle videocamere della Polizia Locale installate nella zona. Grazie alla visione dei filmati sono riusciti ad individuare il veicolo utilizzato dal soggetto indicato dai testimoni e, tramite il numero di targa, a risalire al proprietario che, dai dati contenuti negli Archivi Elettronici del Ministero dell’Interno, non risultava detenere legalmente alcun tipo di armi, benché da poco tempo in possesso di regolare Porto d’Arma per Uso Sportivo.
Il Personale operante, pertanto, ha deciso di procedere immediatamente alla perquisizione personale e domiciliare per la ricerca di armi nei confronti del sospettato, ai sensi dell’art. 41 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza: perquisizione che ha dato esito positivo.

Denunciato il responsabile

Il soggetto, a seguito delle specifiche contestazioni formulategli, ha ammesso le proprie responsabilità, e di aver avuto la bizzarra – ed illegale – idea di andare a provare all’aperto le armi già di proprietà del padre, da pochissimo tempo deceduto e passate, nei giorni precedenti, nella sua disponibilità ma con atti ancora da formalizzare.

Al termine delle attività di indagine, quindi, la Digos, dopo aver provveduto a denunciare all'Autorità Giudiziaria S. C., mantovano di 49 anni, per aver contravvenuto a quanto disposto dall’articolo 703 del Codice Penale, avendo egli, senza licenza dell’Autorità, esploso dei colpi di arma da fuoco nelle adiacenze di un luogo abitato (in particolare l’indagato aveva esploso, in quel frangente, 3 colpi di fucile posizionandosi lungo una strada bianca che costeggia il canale diversivo nelle adiacenze di via Jotti), ha proceduto al sequestro di 3 Fucili da caccia e numerose cartucce calibro 12, nonché al ritiro del Porto d’Armi.

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