Spaccia cocaina e hashish di notte nel box di casa: arrestato 60enne
Trovato in possesso anche di una somma di denaro contante pari a 1.800 euro, suddivisa prevalentemente in banconote di piccolo taglio, ritenuta provento dell'attività illecita.
Mantova: i Carabinieri arrestano un uomo di 60 anni per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.
Arrestato 60enne per spaccio
La notte del 3 Settembre 2022, nel corso di un'operazione finalizzata alla prevenzione e repressione dello smercio di sostanze stupefacenti, con il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Mantova, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mantova hanno tratto in arresto nella flagranza di reato un 60enne extracomunitario, residente nel quartiere Lunetta. L'uomo, con precedenti penali specifici, è ritenuto, in ipotesi accusatoria, responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostante stupefacenti.
Lo spaccio di notte nel box
I Carabinieri, avendo acquisito elementi per ritenere che all’interno di un box auto di uno stabile densamente abitato, in orario notturno, venissero smerciate sostanze stupefacenti ai giovani, hanno effettuato un servizio di osservazione, in abiti borghesi e con auto civetta, riuscendo a localizzare esattamente il garage e procedendo all’immediata perquisizione locale e personale dell’uomo trovato al suo interno.
Cocaina e hashish
Durante le operazioni, estese anche all’abitazione dell’uomo, i Carabinieri hanno trovato e sottoposto a sequestro 26,79 grammi lordi di cocaina, suddivisa in 38 dosi pronte per lo spaccio, 54,96 grammi di hashish, ritagli di plastica utilizzati per il confezionamento delle dosi ed una somma di denaro contante pari a 1.800 euro, suddivisa prevalentemente in banconote di piccolo taglio, ritenuta provento dell'attività illecita.
Portato in carcere
L’uomo, dichiarato in arresto, è stato condotto dapprima presso il Comando Provinciale di via Chiassi e, dopo le formalità di rito, presso la casa circondariale di via Poma, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Mantova, informata immediatamente dei fatti, ha richiesto la convalida dell’arresto e la misura della custodia cautelare in carcere.
Nella mattinata del 5 settembre 2022, all’esito della relativa udienza, il Giudice per le Indagini Preliminari presso il locale Tribunale ha convalidato l’arresto e disposto la misura della custodia cautelare in carcere a carico dell’uomo.