Sospesa attività tessile nel Mantovano, non applicavano le norme anticontagio
I lavoratori erano tutti regolarmente assunti ma il problema era un altro.
In Viadana, i militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Mantova, congiuntamente ai militari della Compagnia di Viadana, nel corso di un mirato servizio finalizzato alla prevenzione e repressione del fenomeno dello sfruttamento della manodopera clandestina nell’ambito del “settore tessile”, nella giornata di ieri hanno sospeso un’attività tessile gestita da cinesi, nei pressi di via Alberti.
Mancata applicazione delle norme anticontagio sul luogo del lavoro
Gli operanti infatti, a seguito di un blitz avvenuto nella serata, hanno identificato diversi lavoratori, tutti regolarmente assunti. Quello che però ha fatto scattare la sospensione è stato la mancata applicazione delle precauzioni anti contagio-covid, che erano pressoché inesistenti nell’azienda.
I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno quindi provveduto alla sospensione immediata dell’attività imprenditoriale per cinque giorni, in quanto è stata ravvisata la violazione dell’art.4 D.L. 19/2020 (mancata adozione misure di contenimento del covid 19).
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