Si schianta con l'auto in un fosso a Ostiglia: Cristian Rossi morto sul colpo a 41 anni
A bordo dell’auto viaggiava anche il nipote, un ragazzino di 16 anni residente a Villimpenta che è stato elitrasportato in ospedale

Nonostante la rapidità dei soccorsi, per il conducente non c’è stato nulla da fare. Troppo gravi i traumi riportati a causa dell'impatto.
Schianto a Ostiglia, 41enne morto sul colpo
Un terribile incidente stradale si è verificato nel primo pomeriggio di domenica 29 giugno 2025 a Correggioli, frazione del comune di Ostiglia. Poco prima delle 15, una Honda è uscita di strada lungo via Rovigo, finendo in un fossato all’altezza di una curva.
Il punto in cui è avvenuto il sinistro:
Alla guida dell’auto si trovava Cristian Rossi, 41 anni, autotrasportatore originario di Nogara (Verona) e residente a Gazzo Veronese, che purtroppo non ce l'ha fatta ed è morto sul colpo a causa dei gravissimi traumi riportati. L’impatto è stato particolarmente violento, la vettura ha perso aderenza per cause ancora in fase di accertamento e si è schiantata fuori strada.

Nipote 16enne portato via in elicottero
Il 41enne è stato sbalzato fuori dall’abitacolo, rendendo vani i tentativi di soccorso. Sul posto sono intervenuti i sanitari dell’ospedale di Pieve di Coriano, supportati dall’elisoccorso. Nonostante la rapidità dei soccorsi, per il conducente non c’è stato nulla da fare.
A bordo dell’auto viaggiava anche il nipote, un ragazzino di 16 anni residente a Villimpenta che è stato elitrasportato all’ospedale di Mantova in codice giallo. Le sue condizioni sono serie, ma non eccessivamente gravi. I due, secondo quanto ricostruito, stavano tornando da una festa.
I rilievi sono stati eseguiti dai Carabinieri della stazione di Ostiglia che stanno lavorando per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto. La salma di Cristian è stata restituita ai familiari nella serata di ieri mentre il mezzo è stato posto sotto sequestro per consentire gli accertamenti tecnici necessari.