Si intesta 49 veicoli utilizzati poi da rom per commettere reati

Denunciato, dai carabinieri di Quistello, un uomo di 41 anni.

Si intesta 49 veicoli utilizzati poi da rom per commettere reati
Pubblicato:

Si intesta 49 veicoli e poi li da in utilizzo a rom per commettere reati: denunciato, dai carabinieri di Quistello, un uomo di 41 anni.

Si intesta 49 veicoli: denunciato

La Stazione Carabinieri di Quistello, a seguito di attività di indagine, ha denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ferrara, G.D., ferrarese di 41 anni gravato da precedenti di polizia, per falso ideologico in atto pubblico da induzione.

In particolare, il 41enne, inducendo in errore diversi pubblici ufficiali che hanno rilasciato certificati di proprietà e carte di circolazione, nell’arco di pochi mesi è risultato acquirente e quindi intestatario di ben 49 veicoli,. La maggior parte di questi, come è emerso dalle attività investigative, venivano poi ceduti in utilizzo a soggetti di etnia rom delle province limitrofe, dediti alla commissione di reati contro il patrimonio o comunque privi dei requisiti psicofisici per la conduzione dei veicoli stessi.

L’indagine

L’articolata attività è iniziata il 16 ottobre scorso a seguito dei consueti controlli ai flussi di transito sul territorio della bassa mantovana. Durante uno di questi controlli è stata fermata un’autovettura - intestata al denunciato - a bordo della quale viaggiavano due cittadine bosniache residenti in Francia, ma di fatto domiciliate presso un campo rom non meglio specificato del nord Italia (le due donne hanno astutamente evitato di comunicare ai militari operanti di quale campo nomadi si trattasse proprio per evitare eventuali controlli all’accampamento).

Il fermo amministrativo del citato veicolo per la violazione di cui all’art. 116 del codice della strada a carico della conducente (guida senza patente) ed i successivi accertamenti presso i pubblici registri automobilistici d’Italia e presso la banca dati delle forze di polizia, ha permesso di appurare l’intestazione fittizia dei 49 suddetti veicoli in capo al denunciato.

La black list

I Carabinieri di Quistello stanno svolgendo ulteriori indagini al fine di accertare le esatte generalità di tutti i soggetti che effettivamente hanno in uso i veicoli in diverse località dello stivale ed al fine di provvedere alla loro cancellazione d’ufficio dai pubblici registri automobilistici. Attività che richiederà del tempo ma avrà sicuramente un esito positivo grazie anche ormai alla moderna tecnologia che permette l’inserimento delle targhe nelle “black list” dei varchi e telecamere sparse nei comuni di tutta Italia e quindi di essere fermate allorquando vi transitassero.

TORNA ALLA HOME PER TUTTE LE ALTRE NOTIZIE

Seguici sui nostri canali