Si finge maresciallo e porta via gioielli da 30mila euro a due 86enni di Mantova
Il malvivente 21enne ha fatto credere agli anziani che il figlio fosse nei guai e che bisognasse pagare subito un riscatto per salvarlo

Un colpo da manuale per i truffatori, ma questa volta il malvivente, un giovane di 21 anni, non è riuscito a farla franca ed è stato beccato a distanza di qualche mese.
Anziani truffati da un finto maresciallo
Tutto è iniziato in un pomeriggio di inizio dicembre. Una coppia di anziani di Mantova, entrambi 86enni, ha ricevuto una telefonata sulla linea fissa di casa. Il classico modus operandi adoperato in questi casi. L’interlocutore si è presentato come maresciallo dei carabinieri e ha raccontato a marito e moglie che il figlio aveva provocato un incidente stradale.
Per evitare l’arresto, era necessaria una cauzione di ben 18mila euro. Il finto maresciallo ha rassicurato i due dicendo che un collega si sarebbe recato direttamente a casa loro per riscuotere la somma. Mentre i coniugi, visibilmente preoccupati, venivano distratti, un complice si è presentato alla loro porta.
Sottratti gioielli da 30mila euro
Anche lui si è qualificato come carabiniere e ha chiesto il denaro pattuito. L’anziana ha spiegato che non aveva contanti in casa. A quel punto, il truffatore ha cercato di estorcere l'equivalente in oggetti di valore. L'86enne ha così consegnato diversi gioielli tra cui un orologio d’oro, anelli con brillanti, spille in oro e collane per un valore complessivo di circa 30mila euro.
Le indagini
Una volta preso il bottino, il falso militare ha lasciato la casa, promettendo che il figlio sarebbe stato presto liberato. Poco dopo, le vittime hanno capito di essere state truffate e hanno preso il via le indagini. I Carabinieri di Mantova sono riusciti a raccogliere prove cruciali grazie alla videosorveglianza e all’incrocio di informazioni provenienti dalle banche dati.
In particolare, le telecamere posizionate all'interno della casa della coppia e quelle presenti nelle strade circostanti hanno consentito di identificare il truffatore. Dopo mesi di indagini meticolose, il truffatore, un giovane napoletano 21enne, è stato denunciato.