Si è risvegliato dal coma Riccardo Braglia, il critico coinvolto in un brutto incendio a Mantova

Respira autonomamente, è vigile e riconosce le persone intorno a lui.

Braglia è cosciente

Sono passati due mesi e mezzo da quella notte fatale che ha scosso la comunità di Mantova mettendo in pericolo la vita del critico d'arte 66enne Riccardo Braglia. L'incendio che ha colpito la sua casa gli ha causato ferite gravissime portandolo a un passo dalla morte. Tuttavia, negli ultimi giorni, una luce di speranza si è accesa. Braglia si è svegliato dal coma ed è cosciente.

Nel corso della notte tra il 29 e il 30 giugno 2023, un incendio di proporzioni devastanti ha avvolto completamente l'appartamento di Riccardo Braglia all'angolo tra via Arrivabene e via Fernelli. L'evento ha generato immediatamente una risposta di emergenza da parte dei soccorsi ma le fiamme erano già fuori controllo.

La casa di Braglia:

Ricoverato al reparto grandi ustionati

Quando i vigili del fuoco sono giunti sul luogo, il rogo aveva consumato l'abitazione di Braglia. Le squadre di soccorso hanno lavorato instancabilmente per oltre cinque ore per domare le fiamme e impedire che si propagassero ad altre unità abitative. Nonostante gli sforzi eroici, la casa è stata dichiarata inagibile a causa dei danni estesi.

La situazione più critica, tuttavia, riguardava la condizione del critico d'arte. I soccorritori, dopo aver finalmente accesso all'appartamento, hanno trovato Braglia ferito e gravemente ustionato. Le sue condizioni richiedevano un trasferimento immediato al reparto grandi ustionati dell'ospedale Niguarda di Milano.

Per affrontare l'emergenza, sono intervenuti undici pompieri del comando di Mantova supportati da mezzi specializzati tra cui un'autopompa, un'autobotte e un'autoscala. Il personale del servizio sanitario di emergenza 118 e i carabinieri di Mantova hanno lavorato fianco a fianco per gestire l'incidente e garantire la sicurezza dei residenti.

Intubato per due mesi

L'attenzione ora è rivolta al miracoloso risveglio di Braglia dal coma farmacologico. Dopo essere rimasto intubato per tutto luglio e agosto a causa delle gravissime ustioni riportate, il critico si è finalmente risvegliato un paio di giorni fa.

Respira autonomamente, è vigile e riconosce le persone intorno a lui. Questa notizia è stata accolta con un enorme senso di sollievo e gioia dalla comunità di Mantova e da tutti coloro che seguono la carriera e l'opera di Riccardo Braglia. Gli amici, i conoscenti e i colleghi non hanno mancato di far sentire la loro costante vicinanza e il loro sostegno in questi mesi difficili.